Western Stars, l’ultimo album di Bruce Springsteen, sarà un film, come rivelato dallo stesso interprete. La decisione del cantante nativo di Long Brench è ampiamente motivata: il Boss ha spiegato, in una lunga intervista a SiriusXM, il suo desiderio di non realizzare alcun tour per promuovere il suo ultimo album.
“Western Stars” sarà un rockumentary
Nell’intervista radiofonica per SiriusXM, Bruce Springsteen ha dichiarato di voler comunque rimanere vicino ai suoi fan di lunga data cercando un modalità diversa per portare le canzoni live al pubblico, creando un rockumentary.
Pertanto aveva già deciso di non cantare dal vivo per questo album. Western Stars si presenta con le sonorità tipiche del Boss con un richiamo importante ad atmosfere country. Il cantante ha dichiarato il suo ritorno artistico alle passate registrazioni da solista con ispirazioni e arrangiamenti più orchestrali.
L’esordio di Bruce Springsteen nella Billboard 200
Western Stars ha esordito con un grandissimo successo in tutto il mondo, nonostante la volontà di Bruce Springsteen di non voler intraprendere alcun tour, raggiungendo il secondo posto della classifica Billboard 200, dietro Madame X di Madonna, e ottenendo la prima posizione in Francia, Germania, Regno Unito, Italia compresa (e molti altri).
In Italia, in particolare modo, è rimasto al numero 1 per due settimane, spinto dal singolo Hello Sunshine. Chissà quale sarà il distributore (forse Netflix?) che realizzerà questo film su Bruce Springsteen e quale sarà la scaletta dei brani.
Perchè Bruce Springsteen non andrà in tour?
Bruce Springsteen ha chiaramente intuito la potenzialità cinematografica del rockumentary. Precedentemente, un nome come Nick Cave era stato protagonista di un film documentario dal titolo Distant Sky nel 2018. La differenza tra i due documentari è alla base: Cave raccontò la sua storia personale, Springsteen realizzerà invece un concerto registrato. Non si tratterà perciò di un biopic come Bohemian Rhapsody o Rocketman.