Il meraviglioso concerto del Live Aid, organizzato nel 1985, ha fatto la storia non soltanto per le singole esibizioni che ci furono, ma anche per lo spirito e per l’animo con cui fu strutturato. La voglia di aiutare il prossimo, lo spirito con cui Bob Geldof decise di organizzare un sontuoso concerto e la musica come fattore di condivisione e aiuto sono stati i pilastri di un evento che ha fatto la storia. L’organizzazione di Global Citizen ha deciso di replicare il grande successo del Live Aid con un nuovo evento, che prenderà vita nel 2020.
L’evento organizzato da Global Citizen
Verrà organizzato il 16 settembre del 2020, e può considerarsi il nuovo Live Aid: Global Citizen ha deciso di organizzare un nuovo evento che possa portare all’eliminazione di carestia in tutti quei paesi del mondo che ne hanno bisogno. Così come l’intento di Bob Geldof fu quello di eliminare la carestia etiope, quello di Global Citizen è quello di eliminare la povertà estrema: da un lato ciò fa gioire del grande spirito della musica, pronta ad aiutare in situazioni di difficoltà, mentre dall’altro fa riflettere perchè – a distanza di quelli che nel 2020 saranno 35 anni – la povertà ancora esiste a mette a repentaglio vite.
Tornando alla musica, non si sa ancora quali saranno gli artisti che si esibiranno nell’ambito dell’evento, che sarà ribattezzato “Global Goal Live: The Possible Dream”. La manifestazione musicale si terrà in un totale di 10 ore, con concerti in contemporanea in cinque continenti.
Le dichiarazioni di Global Citizen
Il monito che ha portato Global Citizen a organizzare quello che può essere considerato come nuovo Live Aid è stato dichiarato dalla stessa organizzazione, che ha affermato di voler eliminare radicalmente la povertà entro il 2030. Per far ciò, però, c’è bisogno di massima collaborazione da parte di tutte le possibili entità: ciò potrebbe passare attraverso il concerto stesso ma, in generale, i 18 prossimi mesi saranno cruciali per l’eliminazione della povertà in tutto il mondo.
“È l’ultima occasione per correggere la fine della povertà estrema, affrontare le possibilità climatiche e ridurre le disuguaglianze in tempo per raggiungere la scadenza degli obiettivi globali del 2030 concordata da tutti i leader mondiali nel 2015”, ha dichiarato Global Citizen spiegando il motivo del grande evento.