La notizia è ufficiale e il web si è riempito di commenti molto positivi nei confronti della band di Flea e Anthony Kiedis. Il gruppo abbandona l’ex chitarrista Josh Klinghoffer (peraltro musicista un po’ odiato e bistrattato dalla maggioranza dei fan) e riabbraccia il loro storico guitar man. John Frusciante è tornato nei Red Hot Chili Peppers e finalmente, ci viene da dire. Ma dovete sapere che in realtà la notizia girava da tempo nell’ambiente, nonostante non ci fosse alcuna certezza. Cosa succederà adesso alla storica band funk–rock? Il pubblico italiano potrà vedere John dal vivo al Firenze Rocks 2020?
Il post su Instagram
I Red Hot Chili Peppers hanno fatto questo annuncio su Instagram, nel loro profilo ufficiale e canale social più usato e seguito. Il testo del messaggio recita: “I Red Hot Chili Peppers annunciano che il chitarrista Josh Klinghoffer prenderà altre vie dalle nostre. Josh è uno splendido musicista che rispettiamo e amiamo. Siamo profondamente grati per il nostro tempo con lui, e i doni senza tempo che ha donato a noi. Annunciamo anche, con grande eccitazione e gran cuore, che John Frusciante si riunirà al gruppo. Grazie“.
Notizia preannunciata…
L’ex chitarrista dei Red Hot Chili Peppers John Frusciante aveva rotto il silenzio in una rara sessione di domande e risposte all’Hollywood Forever Cemetery in un evento tributo a Johnny Ramone. Era ancora il mese di agosto e aveva annunciato ai fan che stava lavorando a una nuova musica. Frusciante aveva parlato e discusso quella sera anche con Dave Grohl. Quest’ultimo aveva, tra le altre cose, rivelato che aveva rifiutato di unirsi al Red Hot Chili Peppers come nuovo chitarrista proprio di recente. Era nell’aria quindi l’addio di Josh Klinghoffer anche se in pochi si aspettavano un nuovo ritorno di John nel suo storico gruppo.
Primo addio di Frusciante
Già i 7 maggio 1992, durante il tour di Blood Sugar Sex Magic nel suolo nipponico, John Frusciante aveva abbandonato il gruppo per motivi molto seri. Secondo le fonti, pare che i motivi sarebbero legati alla droga e ad altri elementi personali. Pare che John fosse piuttosto in difficoltà ad affrontare l’eccessiva popolarità che la band aveva raggiunto da anni e non voleva che il gruppo diventasse una band “alla moda“. Arrivò addirittura a convincere il cantante Anthony Kiedis, con cui aveva molti scontri artistici, di rivelare che John fosse pazzo. Al posto di Frusciante subentrò Dave Navarro che suonò con la band anche al festival di Woodstock del 1994.
Secondo addio di Frusciante
Nel 1999 venne pregato dal bassista Flea di ritornare con i Red Hot Chili Peppers proprio per realizzare il nuovo album. Il disco, che sarà poi CALIFORNICATION, consacrò la band in tutto il mondo e vendette milioni di copie. L’accordo era tale che John Frusciante doveva avere la libertà anche di dedicarsi a lavori solisti. Nel 2002 uscì By The Way, altro importante disco della band. Frusciante lascerà poi nuovamente il gruppo nel 2009 annunciando pubblicamente il suo abbandono, stavolta non legato a droga o depressione, e spingendo Klinghoffer come nuovo chitarrista. Cosa c’è da aspettarsi ora? Un nuovo album?