E’ diventato virale in pochi giorni un video che ha commosso il web: durante un concerto metal in Spagna, un ragazzo sulla sedia a rotelle è stato sollevato dal pubblico, che gli ha permesso di godere dell’atmosfera bellissima del concerto stesso. E’ l’effetto di una cultura fatta di condivisione, di amore e di passione, che cerca di superare in ogni modo le barriere della difficoltà, non conoscendo limiti. Il momento, in effetti, non è soltanto stupendo per il ragazzo disabile, a cui è stata concessa la possibilità di assistere al concerto nel migliore dei modi, ma per tutti coloro che hanno garantito a quel ragazzo stesso di godere di un’esibizione che difficilmente dimenticherà. Davanti a certe scene, insomma, non resta che commuoversi.
Il concerto degli Arch Enemy in Spagna
Poteva essere un normalissimo concerto, ma non lo è stato: al di là della popolarità e della qualità degli Arch Enemy, noto gruppo metal svedese che si è esibito in Spagna, il concerto a Viveiro, in Galizia, è passato alla storia per il bellissimo gesto della folla, che ha deciso di regalare una gioia ad Alex, ragazzo disabile che ha avuto la possibilità di prender parte al concerto dei suoi idoli.
Per il concerto della band svedese, infatti, l’organizzazione ha previsto anche dei posti per disabili, permettendo loro di godere della musica e dello spettacolo della formazione svedese. Per Alex, fan della metal band, è stata un’occasione unica.
Il video del ragazzo in sedia a rotelle sollevato dalla folla
Nonostante la gioia di ritrovarsi di fronte ai propri idoli, Alex difficilmente avrebbe potuto godere del concerto, dal momento che – dalla carrozzina – non sarebbe riuscito a vedere molto. Per questo motivo la folla ha deciso di regalare un momento indimenticabile al giovane, sollevando la sua carrozzina e facendolo capeggiare su tutti gli altri, al fine di godere dello spettacolo magnifico.
Mentre il concerto proseguiva imperversante, il 20enne affetto da una paralisi cerebrale ha potuto godere della migliore delle vedute mentre, felice, agitava le braccia e chiudeva gli occhi per qualche istante. Le persone più in avanti hanno deciso di collaborare, portandolo fino alle prime file, davanti agli Arch Enemy, che si sono riuniti per dedicare la propria musica al giovane spagnolo. Per un istante i dolori, la malattia e le sofferenze hanno lasciato spazio alla gioia e alla commozione.