I Soundgarden, nati a Seattle nel 1984, sono stati, insieme ai Pearl Jam e ai Nirvana, i capostipiti del grunge. La band, capitanata da Chris Cornell, era inizialmente conosciuta con il nome di “The Shemps”. Oggi vi parleremo dei segreti che si celano dietro uno dei brani più celebri della band, Spoonman.
Spoonman, il brano ispirato ad un artista di strada
Il brano, pubblicato il 15 febbraio 1994 come traccia d’apertura del loro quarto album “Superunknown”, venne scritto inizialmente per essere la colonna sonora del film “Singles, l’amore è un gioco”. La pellicola, datata 1992 e diretta da Cameron Crowe, vide la partecipazione di non poche stelle della musica: Chris Cornell, Eddie Vedder, Layne Staley, Smashing Pumpkins e gli Hearts.
Il titolo della canzone, invece, fu ispirato ad un artista di strada conosciuto da tutti come “Artis Spoonman”: l’uomo era solito esibirsi con un set di cucchiai per riprodurre la sua musica. Forse non tutti sanno che l’artista partecipò perfino alle registrazioni del brano dei Soundgarden e fu davvero incredibile.
Il produttore della band Michael Beinhorn, a proposito del brano in questione, ha raccontato: “Spoonman è una canzone secca, decisa. Le percussioni giocano un ruolo fondamentale e ora vi spiego anche perché. Questa è la storia di un artista di strada di Seattle di nome Artis: è lui Spoonman. Ed è lui l’artefice di quel suono metallico che sentite nel brano.”
L’incredibile esibizione di Artis Spoonman
E così il caro vecchio Artis prese parte a quelle registrazioni, lasciando tutti a bocca aperta.
“Ad un tratto Artis si tolse la maglietta e iniziò a battere ovunque con quei suoi strumenti di metallo, riproducendo dei suoni incredibili. Restammo tutti immobili, a bocca aperta.” Ha spiegato Beinhorn a l’emittente radiofonica Produce Like a Pro, aggiungendo: “Si stava colpendo con questi cucchiai di metallo e lo faceva anche con molta enfasi. Alla fine delle prove c’era sangue dappertutto: è stata davvero un’esperienza più unica che rara.”
Insomma, Artis fu il vero protagonista di quella giornata e non solo: i membri dei Soundgarden scelsero proprio l’artista di strada come personaggio principale del videoclip del brano.