Era il 26 settembre del 1969 quando i Beatles diedero alla luce uno dei capolavori più celebrati, amati e ricordati della storia della musica. Un album, l’undicesimo in studio della band, che contiene tutti gli elementi per essere analizzato nella sua interezza, sviscerato nella sua totalità. Perchè, a dirla tutta, non è soltanto per le canzoni contenute all’interno di Abbey Road che gridiamo al capolavoro, ma per il clima con cui è stato realizzato, per le difficoltà con cui la formazione di Liverpool ha portato a termine un prodotto che sembrava essere irrealizzabile, per la pazienza e la tenacia di George Martin, il quinto Beatle. Vogliamo, a tal proposito, parlarvi del segreto dietro la realizzazione di Abbey Road dei Beatles.
L’incidente di John Lennon e Yoko Ono prima delle registrazioni di Abbey Road
Come se tutti i problemi non bastassero, prima dell’inizio delle registrazioni di Abbey Road John Lennon e Yoko Ono subirono un incidente che rischiò di minare seriamente la realizzazione dell’undicesimo album in studio dei Beatles. L’incidente del primo luglio lasciò John Lennon con 17 punti di sutura e Yoko Ono gravemente ferita. Quando i due tornarono in studio, le registrazioni erano già iniziate, anche se Lennon anticipò il suo ritorno in studio rispetto a quanto gli era stato indicato.
Tornato in studio, diede subito delle disposizioni da seguire: chiese di installare un materasso per far adagiare Yoko Ono, in modo che la donna potesse essere comoda e far vagare i suoi pensieri – atti a migliorare la qualità del disco -, e iniziò a litigare in più occasioni con Paul McCartney, essendo insofferente al modo di fare del suo compagno di band. Lo scrittore Ian MacDonald ha dichiarato, a proposito: “Lennon ha discusso due volte selvaggiamente con McCartney, a un certo punto ha avuto uno scatto tutt’altro che pacifico contro sua moglie Linda”
Il segreto dietro la realizzazione di Abbey Road: i Beatles pensavano fosse l’ultimo album
Con un clima di insofferenza generale, i Beatles si avviavano verso un altro prodotto che sembrava destinato ad essere sopraffatto dai rancori e dai risentimenti personali, più che dalla collaborazione e dal talento dei singoli. Stanco di questa situazione, George Martin – il vero e proprio collante della band negli anni difficili – sembrava aver gettato la spugna, anche per ciò che riguarda la produzione del disco stesso.
A seguito della pubblicazione dell’album, il produttore affermò: “È stato un disco così infelice, anche se c’erano alcune grandi canzoni … Credevo davvero che fosse la fine dei Beatles”. In realtà, con gli anni ha radicalmente cambiato opinione, ammettendo che dietro la realizzazione di Abbey Road c’è un segreto e uno spirito in grado di contrastare con il clima dominante di quegli anni.
Paradossalmente, tutti credevano che Abbey Road sarebbe stato l’ultimo album dei Beatles, e che gli stessi si sarebbero sciolti a seguito della pubblicazione dello stesso. Ciò riuscì a mitizzare il clima, cristallizzando quel reciproco rancore che minava ogni produzione della band di Liverpool. L’ha confermato lo stesso Martin, anni dopo la pubblicazione di Abbey Road: “È stato un disco molto felice. Immagino sia stato felice perché tutti pensavano che sarebbe stato l’ultimo”
Abbey Road canzoni: la tracklist dell’album
Di seguito, sono riportate le 17 tracce di Abbey Road, nella tracklist dell’album:
Lato A
- Come Together – 4:20
- Something – 3:03
- Maxwell’s Silver Hammer – 3:27
- Oh! Darling – 3:26
- Octopus’s Garden – 2:51
- I Want You (She’s So Heavy) – 7:47
Lato B
- Here Comes the Sun – 3:05
- Because – 2:45
- You Never Give Me Your Money – 4:02
- Sun King – 2:26
- Mean Mr. Mustard – 1:06
- Polythene Pam – 1:12
- She Came In Through the Bathroom Window – 1:57
- Golden Slumbers – 1:31
- Carry That Weight – 1:36
- The End – 2:19
- Her Majesty – 0:23