Lo storico bassista dei Pink Floyd, Roger Waters, ha avuto qualcosa da dire al frontman degli U2, in un’intervista a Rolling Stone per quanto riguarda alcune vecchie critiche fatte da Bono ai Pink Floyd.
Bono critica Waters ma poi lo copia, chi ha ragione?
A quanto pare Waters non lascia che gli altri artisti copino le sue idee senza dire niente (come è giusto che sia). E questa volta il genio creatore di The Wall si è scagliato contro Bono Vox il quale prima criticò l’atteggiamento eccessivamente teatrale duranti i concerti dei Pink Floyd, in particolare durante il tour di The Wall, e successivamente (stando a quanto detto da Waters) fu egli stesso a copiare le idee del bassista che prima aveva tanto criticato.
”Far volare un aereo sul pubblico, come succedeva nel tour di The Wall, è una tecnica teatrale perfettamente accettabile – esordisce Waters -. Ricordo che all’epoca, nel 1979, Bono ci criticò. Gli U2 erano una piccola band e diceva ‘Oh, non sopportiamo tutte quelle esagerazioni teatrali dei Pink Floyd. Noi suoniamo solo la nostra musica, ci bastano le canzoni e bla bla bla’. Davvero? Poi per il resto della loro carriera non hanno fatto altro che copiare quel che facevo io e ancora lo fanno. Gli auguro buona fortuna, certo, ma che stronzata”.
Il bassista poi non ha specificato esattamente in cosa Bono lo avesse copiato ma sembra che le critiche inziali mosse dal cantante, forse dette anche senza dare troppo peso alle parole, non gli siano proprio andate giù.
Waters e Gilmour di nuovo insieme?
Qualche giorno fa inoltre Roger Waters ha parlato con David Gilmour (cosa più unica che rara) ma solamente per mettere in chiaro alcune vecchie questioni. Purtorppo non ci sarà nessuna reunion dei Pink Floyd nè alcun tour. Entrambi sono concentrati sulle loro carriere da solisiti e non hanno intenzione di cambiare strada, almeno per adesso.