A quanto pare il rock non è solo sesso, droga, alcol, groupie e musica. Ci sono momenti bui anche per i gruppi più famosi e di successo. Gli Who, gruppo storico considerato una fra le migliori rock band inglesi degli anni sessanta, a quanto pare ne sanno qualcosa. Gli eccessi e le difficoltà non mancavano, anzi, erano all’ordine del giorno e Roger Daltrey, frontman degli Who ne ha parlato apertamente in un intervista per Billboard.
”Non abbiamo guadagnato un soldo fino al 1971”, le dichiarazioni di Roger Daltrey
Il cantante ha recentemente confessato che i primi anni della band furono i più complicati. Gli Who con i primi due album avevano raggiunto un discreto successo, con My Generation del ’65 e con Tommy del ’69. Nonostante l’omonimo brano My Generation si dimostrò essere un vero e proprio inno generazionale e gli Who erano diventati ormai una band al pari di Beatles e Rolling Stone, sembra che la band avesse ancora parecchi problemi. Uno dei principali fu di natura economica. Stando alle parole di Roger Daltrey infatti il gruppo non avrebbe visto un soldo fino al 1971.
”Nel 1971, dopo essere stati in tour per quasi un anno, abbiamo scoperto che i nostri debiti ammontavano a 650mila sterline. – ha affermato Roger Daltrey – Pensavo che fosse una partita persa, ma poi abbiamo avuto fortuna nel 1969 con Tommy e tutto ciò che successe poi grazie a quel disco.”
E ancora: “Alla fine le royalty per il disco iniziarono ad arrivare e fu questo a salvarci. Ma comunque non abbiamo guadagnato un soldo fino al 1971”.
Quella volta che Roger Daltrey fu cacciato dal gruppo
Un’altro dei problemi che contribuì a rendere quegli anni davvero difficili fu la droga. Il cantante ha dichiarato di avere seri problemi con gli altri membri del gruppo poiché quest’ultimi facevano un grande abuso di droga (soprattutto Keith Moon), al contrario di lui che, dopo aver capito che senza droga avrebbe cantato meglio, ne stette alla larga.
“Io volevo fare il cantante. Non puoi fare uso di droghe e poi cantare perché la maggior parte delle volte ti distruggono la voce.”, ha dichiarato in merito Roger Daltrey. “Ho provato l’anfetamina nel 1964, nel periodo in cui facevamo due concerti a sera, suonando dalle 20 alle 23, e poi dalle 2 fino alle 6 del mattino. Nei weekend questa era la regola.” Non si ferma l’elenco del cantante: “Poi ho provato la purple hearts e il risultato è stato che ho cominciato a mordermi le labbra perché avevo la bocca completamente secca, così non sono riuscito a cantare. A quel punto ho pensato che per fare il cantante non potevo fare quelle cose e così ho smesso”.
Sempre a causa della droga il cantante fu cacciato per breve tempo dal gruppo, incolpato di aver gettato tutta la droga dei compagni nel bagno: “Probabilmente dipendeva dal fatto che io ero pulito mentre loro erano tutti fuori di testa, – afferma – ma per me era davvero doloroso sentire questo gruppo di musicisti incredibili suonare così male, non ce la facevo più. Così sono sceso dal palco e ho buttato la loro roba nel bagno. Keith non ne fu molto contento”.