Fin dal momento in cui è rientrato a far parte dei Red Hot Chili Peppers, John Frusciante è stato al centro di numerose speculazioni, oltre che di indiscrezioni di qualsiasi tipo. A seguito della pubblicazione del suo nuovo album in studio da solista, Maya, in molti hanno storto il naso circa la compatibilità di un progetto da solista con il suo ritorno all’interno della band statunitense, con cui è diventato celebre e ha espresso meglio se stesso. Eppure, John Frusciante non è parso perturbato da dichiarazioni di qualsiasi tipo, e ha avuto modo di parlare sia del suo nuovo album in studio, sia del progetto che lo vedrà protagonista con i Red Hot Chili Peppers, che risultano essere vicini alla pubblicazione di nuova musica e, soprattutto, di un nuovo album a cui hanno iniziato a lavorare prima della pandemia da Coronavirus che ha investito, negativamente, ogni settore. Ecco tutto ciò che c’è da sapere circa le dichiarazioni dello stesso John Frusciante.
Il nuovo album in studio di John Frusciante e le dichiarazioni del chitarrista statunitense
La pubblicazione di Maya, l’ultimo album in studio di John Frusciante, è stata contestualizzata dallo stesso statunitense, che ha dichiarato quanto segue: “Questo è quello che faccio per conto mio. Ho cercato di fare qualcosa di quel genere anche da solo, breakbeat ma con una progressione di accordi di musica rock o qualsiasi altra cosa. Penso solo che sia qualcosa di kitsch, e non è quello che sto cercando di fare con i Red Hot Chili Peppers”. Frusciante ha aggiunto: “Quello che ho trovato di entusiasmante quando ho iniziato a suonare con i Red Hot Chili Peppers è stato vedere cosa posso fare con una chitarra, quanti mondi diversi si possono creare con una Stratocaster”.
Il ritorno nei Red Hot Chili Peppers e la nuova musica a cui sta lavorando la band
John Frusciante ha avuto modo di parlare, all’interno della sua intervista, di quali siano state le sensazioni provate nel momento in cui è tornato a far parte dei Red Hot Chili Peppers. Il chitarrista ha descritto nei termini che seguono il ritorno nella band: “È un ritorno in famiglia. Sono estremamente a mio agio con quelle persone. Quando abbiamo iniziato a suonare è stato come se non fosse mai passato del tempo, più o meno, con un paio di piccole eccezioni, come il fatto che Chad e io abbiamo iniziato a comunicare in un modo nuovo. Fondamentalmente, siamo tutti a nostro agio, come non lo siamo mai stati, e ci è sembrato subito così.”
In merito alla pubblicazione di nuovo materiale con la band, il chitarrista ha dichiarato: “Abbiamo provato per un paio di mesi, poi è iniziata la quarantena e abbiamo smesso di provare per un paio di mesi, poi siamo tornati a provare”