Il mese scorso i Red Hot Chili Peppers, storica band di Los Angeles, tramite un annuncio improvviso hanno confermato il ritorno di John Frusciante nella formazione. A fare le spese di tale ritorno, però, è stato Josh Klinghoffer: il chitarrista che dignitosamente e con grande professionalità ha rimpiazzato Frusciante.
L’allontanamento di Josh Klinghoffer dai Red Hot Chili Peppers
Il rientro (per la terza volta) di John Frusciante nei Red Hot Chili Peppers rappresenta un cambiamento non indifferente nella storia del rock, tanto che in tantissimi tra i fan hanno salutato il tanto inatteso ritorno con una gioia sicuramente motivata, e che ha sottolineato un parametro piuttosto significativo: tutti hanno apprezzato Josh Klinghoffer nei Red Hot Chili Peppers e la sua grande qualità non è mai stata negata, ma l’impatto di John Frusciante è sempre stato differente e si è poggiato su ben altri pilastri. Per non parlare dell’alchimia tra Frusciante, Smith, Kiedis e Flea: un qualcosa di veramente raro ed inarrivabile.
Josh, nonostante tutto, ha accettato con grande rispetto la scelta dei suoi colleghi, senza alcun rancore. In una recente intervista per il podcast WTF di Marc Maron, infatti, ha raccontato il suo personale punto di vista: “Mi hanno semplicemente detto: ‘Saremo diretti: abbiamo deciso di chiedere a John di tornare nella band’. Io sono rimasto in silenzio per qualche secondo e poi ho ammesso: ‘Me lo aspettavo, non sono affatto sorpreso’. Le uniche cose che mi sono uscite sono: ‘Avrei voluto fare un qualcosa di indimenticabile a livello musicale con voi, qualcosa che avrebbe potuto impedire questo evento.’”
Lo speciale feeling tra John Frusciante e Flea
La band di Los Angeles, tramite un post sui social, ha salutato così il chitarrista: “I Red Hot Chili Peppers annunciano la separazione dal chitarrista di questi ultimi dieci anni, Josh Klinghoffer. Josh è un meraviglioso musicista che rispettiamo e a cui vogliamo bene. Siamo estremamente grati per il tempo passato insieme e per i suoi innumerevoli doni. Annunciamo inoltre con il cuore pieno di gioia che John Frusciante torna nel gruppo. Grazie”
La decisione del resto della band non ha affatto sorpreso Josh, anzi: il musicista era perfettamente a conoscenza del feeling unico e inimitabile che i suoi colleghi avevano con Frusciante. E, soprattutto, tra lui ed i suoi ex compagni di band non c’è alcun astio: “Tra John e Flea c’è un feeling musicale particolare: io non sarei mai riuscito a riempire quel vuoto.”