R3M

Quella volta che Freddie Mercury rischiò di prendere fuoco

Nel corso della sua vita, il leggendario cantante dei Queen, Freddie Mercury, ha dato vita ad alcuni dei più iconici video musicali, in un’epoca in cui, le straordinarie innovazioni di determinati artisti, avrebbero reso cruciale la sezione visiva nella commercializzazione della propria opera.

Durante il secondo episodio del Video Podcast intitolato Finding Freddie, sono venuti alla luce i segreti e le curiosità più affascinanti che, per anni, si sono celati dietro la creazione dei video musicali di Freddie Mercury. Il direttore David Mallet ha ricordato di quella volta in cui, il mitico frontman dei Queen stava rischiando di prendere fuoco, mentre registrava il video per I Was Born To Love You.

I Was Born To Love You è una canzone del 1985, estratta come singolo dall’album solista di Freddie Mercury Mr. Bad Guy. Riguardo all’incidente, il direttore ha ricordato di aver visto il cantante di fronte agli specchi che componevano la scenografia del video e, di essersi reso conto di quanto fosse difficile illuminare correttamente la figura di un uomo con i capelli neri. “Decidemmo di montare un enorme, potentissimo, riflettore sulla sua testa. Dopo circa mezz’ora, i suoi capelli cominciarono, letteralmente, a fumare”.

“Ricordo di avergli urlato di scappare via da li prima di bruciare completamente. Ero terrorizzato, ha continuato Mallet che, successivamente, ha rivelato che la riuscita del video di I Was Born To Love You, fu totalmente casuale. “Il fatto che Freddie si sia ritrovato a cantare e ballare di fronte a tutti quegli specchi fu il risultato di un fortunato incidente”.

Il meraviglioso omaggio dei Queen a Freddie Mercury

Proseguendo con il colloquio, il regista ha spiegato che le casse che riproducevano il brano per il playback si trovassero dietro uno degli specchi. “Quando i bassi erano più marcati, lo specchio cominciava a muoversi. Fu uno spettacolo talmente bello da vedere che decisi di immortalarlo. Così, ingaggiai alcuni ragazzi che avrebbero dovuto calciare gli specchi a tempo con la canzone. Fortunatamente, non distruggemmo nessuno specchio e il tutto funzionò nel migliore dei modi. Credo che sia uno dei video migliori che abbia mai realizzato”.

I Was Born To Love You venne ripresa dai Queen dopo la tragica perdita di Freddie Mercury, per il loro ultimo lavoro in studio, l’album Made In Heaven. Nella versione del 1995, il brano viene eseguito dai membri del gruppo, ricoprendo la traccia originale con le strumentali suonate da loro. Così, i Queen trasformarono una classica Hit Disco, in una canzone Rock.

Come sappiamo, Brian May e Roger Taylor continuano a tenere alta la memoria del compianto leader, esibendosi in giro per il mondo con Adam Lambert. Dopo il concerto di beneficenza in Australia, il chitarrista ha condiviso sui social la sua opinione, esplicando la sua gratitudine per aver potuto partecipare ad un evento dalle proporzioni storiche non indifferenti e che, sicuramente, rimarrà impresso nella memoria del popolo australiano, riproducendo la scaletta dell’iconico Live Aid che vide i Queen sul tetto del mondo. “Così come nel 1985, l’atmosfera dietro le quinte era particolarmente accogliente. Nessun’egocentrismo, niente screzi. Ci ha pervaso un meraviglioso sentimento di determinazione che non ha potuto fare altro che amplificarsi di fronte all’energia dei nostri magnifici spettatori sotto il palco. Il Live australiano è stato, senz’altro, una manifestazione di unità che non verrà mai dimenticata”.

 

 

 

Articoli correlati

Condividi