Nell’immaginario comune Beatles e Rolling Stones sono stati grandi rivali, continuamente in scontro tra di loro per lo scettro di band che sia stata più importante nell’ambito della storia del rock. In realtà, non è stato esattamente così, dal momento che tra le due formazioni c’era una stima reciproca e i membri delle due band si conoscevano abbastanza da non odiarsi o cercare di contrastarsi in qualsiasi modo. Addirittura, in un’occasione, i Beatles hanno regalato un loro brano ai Rolling Stones, diventato poi emblema di entrambe le band: I Rolling Stones ne hanno fatto il secondo singolo pubblicato nella loro carriera, i Beatles invece l’hanno inserito all’interno del loro secondo album in studio punto vogliamo raccontarvi, quindi, questa storia che si è sviluppata nell’ambito del 1963 londinese, e che è stata raccontata da Paul McCartney all’interno della sua biografia.
Il racconto di Paul McCartney nella sua autobiografia
Per cercare di cogliere tutti gli elementi tali da spiegare il regalo che i Beatles fecero i Rolling Stones, non possiamo che affidarci alla autobiografia di Paul McCartney, Many Years from Now. All’interno di questo volume, sono raccontati tantissimi aneddoti e tante curiosità sui Fab Four, oltre che sulla vita e sulla carriera di uno dei più importanti artisti che fosse presente all’interno della band di Liverpool.
Il contesto, come detto precedentemente, è quello di una Londra nel 1963, all’interno della quale John Lennon e Paul McCartney passeggiavano per la città quando videro il taxi che trasportava Keith Richards e Mick Jagger dei Rolling Stones. Al tempo, la formazione che diventerà poi una delle più longeve di sempre, non era abbastanza conosciuta nel mercato discografico, ma aveva già acquisito un certo grado di fama all’interno dell’ambiente londinese, Per quanto non fossero popolari come i Beatles. I due Beatle decisero di chiedere un passaggio ai Rolling Stones, dandogli in cambio una canzone che rappresenterà poi il regalo di cui parliamo.
Questo il racconto di Paul McCartney: «Ci hanno chiamato dal taxi e a noi abbiamo urlato: “Ehi, ehi, dateci un passaggio, dateci un passaggio”, e ci siamo fatti accompagnare. Eravamo tutti e quattro seduti nel taxi e penso che Mick abbia detto: “Ehi, stiamo registrando. Hai qualche canzone?” E abbiamo detto, “Aaaah, sì, certo, ne abbiamo uno. Che ne dici della canzone di Ringo? Potresti farne un singolo.»
Che cosa ne è stato del regalo dei Beatles ai Rolling Stones
Secondo una versione di John Lennon il brano che viene regalato ai Rolling Stones non era così tanto qualitativamente ottimo, e per questo motivo i Beatles decisero di scaricarlo ai loro contemporanei. La canzone era ancora incompleta, non conclusa e necessitava di diversi accorgimenti che dovevano essere effettuati in studio. Nonostante ciò, entrambe le band ne realizzarono una loro versione che ad oggi è parte delle loro incredibili discografie.
I Beatles l’hanno inserita all’interno del loro secondo album in studio, With The Beatles, dopo che la canzone fu ritoccata è registrata in più sessioni tra l’11 settembre e il 3 ottobre. I Rolling Stones, invece, anticiparono i Beatles pubblicandola come secondo singolo nel primo novembre e ottenendo anche un discreto successo con il dodicesimo posto raggiunto dal brano nelle classifiche inglesi. Insomma, la canzone divenne ben presto un vero e proprio emblema di entrambe le formazioni.