I Queen sono una Rock Band fondamentale per la storia della musica contemporanea. Il loro apporto sulle scene contemporanee è profondissimo. Lo slancio artistico del gruppo nei suoi anni d’oro, quando capitanati dal leggendario Freddie Mercury, ha portato la loro opera nel Gota delle più grandi icone del Rock. Come sappiamo, il frontman dei Queen soccombé alla sua malattia il 24 novembre del 1991. Ad oggi, i Queen portano avanti il suo lascito inestimabile con Adam Lambert tra le proprie file; infiammando platee oceaniche. Le scelte compiute da Roger Taylor e Brian May nei confronti del marchio della band dalla morte di Mercury, si sono sempre incentrate sul tenere viva la memoria di Mercury. Sembrerebbe, però, ci sia stato un tempo in cui i membri sopravvissuti dei Queen avessero pensato che la band fosse finita dopo la morte di Freddie Mercury.
Nel corso di una recente intervista rilasciata via radio dal batterista dei Queen, questi ha affrontato gli argomenti più disparati. Taylor ha ricoperto una parabola di tematiche particolarmente variegata, passando dalla sua gestione personale dell’emergenza pandemica e del conseguente lockdown, fino ad arrivare al suo nuovo singolo, intitolato Isolation e, soprattutto, al destino dei Queen dopo la morte di Freddie Mercury. In quest’articolo, abbiamo riportato le sue parole.
Roger Taylor: “Dopo la morte di Freddie pensammo che i Queen fossero finiti”
Durante il colloquio, una delle domande messe particolarmente in risalto da Taylor è stata se i membri dei Queen pensassero di andare avanti con la propria carriera per così tanto tempo quando erano agli esordi. Al riguardo, Roger ha risposto soffermandosi sul momento della tragica scomparsa di Freddie Mercury, dicendo: “Non ne avevamo la più pallida idea. Quando Freddie morì, pensammo che per noi fosse finita per sempre. Si è trattato, realmente, di un insieme di coincidenze che ci ha spinti ad andare avanti insieme. Facemmo qualche show con Paul Rodgers come frontman. Credo sia un cantante meraviglioso. Poi trovammo Adam praticamnete per caso, ma le circostanze ci hanno rafforzato sempre di più, rendendoci via via più determinati a proseguire”.
Le parole del batterista su Adam Lambert
Nel corso dell’intervista, il batterista dei Queen si è soffermato sullo stato attuale della band, parlando di Adam Lambert. Roger Taylor non si è tirato indietro dal tessere le lodi del giovane frontman, dicendo: “Lavorare con Adam è una gioia. Lo trovo una persona fantastica. Si comporta in modo adorabile con noi e, per di più, è un frontman incredibile. Penso che Adam abbia una delle più grandi voci al mondo”.
Quest’estate, Roger Taylor ha pubblicato Isolation, il suo ultimo singolo. Prima di parlare del destino dei Queen dopo la morte di Freddie Mercury, il batterista si è soffermato sul brano, definendolo una traccia particolarmente semplice e diretta; scritta in un momento di particolare monotonia come il lockdown cui il mondo intero è stato sottoposto all’alba del 2020. Taylor ha spiegato di aver voluto comporre un brano alla portata di tutti, in modo che chiunque avrebbe potuto rispecchiarvisi con una certa facilità. Isolation, comunque, è un brano composto e suonato, nella sua interezza, da Roger Taylor, senza l’ausilio di altri musicisti.