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Queen, Roger Taylor: “Dopo la morte di Freddie Mercury pensavamo che…”

La morte di Freddie Mercury ha caratterizzato un momento incredibilmente tragico nella storia della musica e, soprattutto, nella storia dei Queen. La formazione britannica ha attraversato una fase di grossa crisi a seguito della morte del suo leader, avvenuta il 24 novembre del 1991, per poi riprendersi negli anni successivi attraverso collaborazioni con altri artisti e, soprattutto, grazie allo spirito di Brian May e Roger Taylor, che hanno voluto continuare nonostante tutto, attraverso la presenza di altri artisti di notevole talento, come Adam Lambert. Roger Taylor ha parlato di quale sia stato il momento esattamente successivo alla morte di Freddie Mercury, all’interno del quale i Queen si sono sentiti come persi. Vi riportiamo le sue dichiarazioni rilasciate in un importante intervista.

Le dichiarazioni di Roger Taylor su Freddie Mercury

A proposito del momento di grande difficoltà che i Queen hanno vissuto a seguito della morte di Freddie Mercury, Roger Taylor ha dichiarato, all’interno della sua intervista, quali siano state le sensazioni e i pensieri avuti dalla stessa formazione britannica a seguito di quel tragico 24 novembre del 1991.

A proposito dell’idea dei Queen secondo la quale sarebbe stato possibile continuare per anni, Taylor si è espresso negativamente. Seguono le dichiarazioni di Roger Taylor in questione: “Assolutamente no, non ne ho idea. Quando Freddie è morto, abbiamo davvero pensato: “Beh, questo è quanto”. E sono stati proprio gli eventi che sono trapelati a farci andare avanti. Abbiamo fatto alcuni spettacoli dal vivo con Paul Rodgers, è un cantante meraviglioso. E poi abbiamo trovato Adam solo per caso, davvero, e le cose sono andate di bene in meglio”.

Le lezioni di Roger Taylor su Instagram durante il lockdown

Continuando nel corso della sua intervista, Roger Taylor ha avuto modo di parlare di quelle che sono state le sue lezioni di musica tenute su Instagram, durante il periodo di lockdown. L’emergenza sanitaria ha portato tantissimi artisti ad adattarsi alla difficile condizione, oltre che a cercare di dare un contributo fondamentale dal punto di vista musicale a tutti coloro che li seguivano. Roger Taylor, ovviamente, non può che aver dato lezioni di percussioni, così come si è spiegato all’interno della sua intervista.

Seguono le sue dichiarazioni: “Beh, in realtà ho dato alcune lezioni su Instagram. Sono cose semplici e semplici, il tipo di cose che non dicono ai giovani batteristi quando vanno alle lezioni ufficiali. Insegnano loro a leggere e cose del genere, e penso che devi solo sentirle… e poi (c’è) qualche piccolo trucco che non ti insegnano”.

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