Brian May, lo storico chitarrista dei Queen, continua ad essere in una fase di fervente attività musicale. Lo stesso discorso è valido per quanto riguarda il batterista Roger Taylor, che insieme a lui sta portando avanti l’epopea della storica band rock britannica anche dopo la morte di Freddie Mercury. Diversa, invece, fu la decisione del bassista John Deacon, che scelse di ritirarsi a vita privata allontanandosi dalle luci dei riflettori. Ecco cosa ha detto May riguardo alla decisione di Deacon di tagliare i ponti con gli altri membri del gruppo, restandosene in disparte.
La decisione di John Deacon di ritirarsi dalle scene
John Deacon era considerato come il più tranquillo dei Queen e si faceva notare per il suo carisma silenzioso, seppur molto presente. Dopo la morte del carissimo amico Freddie Mercury, scomparso nel 1991, John aveva perso buona parte della sua verve. Suonò insieme agli altri membri della band inglese in altre tre occasioni. La prima tu nel 1992 al concerto di tributo di Freddie, la seconda nel 1993 in un evento di beneficenza insieme a Roger Taylor, la terza nel 1997 quando ha eseguito The Show Must Go On insieme alla voce di Elton John. Dopo quest’ultima performance, tenutasi a Parigi, il bassista si era reso conto di non farcela più a suonare davanti ad un pubblico. Nel mese di ottobre del 1997 registrò insieme agli altri tre il brano No-One But You (Only the Good Die Young), inserito nel disco Queen Rocks. Da quel momento in poi, nessuna apparizione pubblica, ma solo un contributo dal punto di vista affaristico.
La sceneggiatura di Bohemian Rhapsody inviata a Deacon
Brian May ha raccontato un aneddoto che dimostra quanto John Deacon si sia isolato rispetto a lui e agli altri membri dei Queen. Nel 2018, quando Bohemian Rhapsody era in fase di produzione, il chitarrista inviò al bassista la prima bozza della relativa sceneggiatura. May avrebbe voluto conoscere l’opinione di Deacon, ma non tutto andò come sperato. John, infatti, non ha mai lasciato alcuna risposta alla domanda. “È stato lui a scegliere di non contattarci più”, ha spiegato Brian. “È sempre stato una persona delicata e riservata”. Gli ha fatto eco Roger Taylor: “Al momento dell’uscita di Bohemian Rhapsody al cinema, lui non ci ha inviato alcun segnale, neanche uno squittio o un grugnito, niente di niente!”.
Cosa fa ora John Deacon
Cosa fa oggi John Deacon? Senz’altro, si sta godendo la sua pensione dorata in compagnia della storica moglie Veronica Tetzlaff, sposata nel 1975. Il bassista non ha alcuna intenzione di avere contatti con la band con la quale ha condiviso diversi decenni del suo percorso artistico, nonostante continui a ricevere le royalties a lui attribuite. Può comunque esprimere il proprio parere in merito alle attività del marchio Queen, ma non vuole saperne più nulla. Gli appassionati sperano ancora che Deacon torni a farsi vedere insieme ai colleghi di un tempo, ma la speranza appare sempre più difficile da trasformare in realtà.