Quando si tratta di musica rock il look e lo stile giocano sempre un ruolo fondamentale. Sono molti gli artisti che sono riusciti a fare della propria immagina un vero e proprio marchio di fabbrica. Un esempio lampante è quello del gruppo rock statunitense Kiss e del loro particolarissimo make up. Slash, ad esempio, negli anni è stato sempre molto fedele al suo amato cilindro, ma come e quando è nato il suo iconico look?
Slash: “il mio amato cilindro è anche un oggetto dietro al quale nascondermi”
Il chitarrista Slash intervistato dal Sunday Times in Sud Africa, parlando del suo leggendario cappello, ha spiegato:
“Non so come riesca ad accadere, ma il mio cappello riesce sempre a rimanere su. So che ormai è diventato un mio marchio di fabbrica, ma non è mai stata una cosa programmata. Col tempo il mio amato cilindro è diventato anche un oggetto dietro al quale posso nascondermi. Io amo esibirmi, ma guardare il pubblico mi ha sempre messo soggezione.”
La storia di come Slash ha ottenuto il suo iconico cappello
Lo storico membro dei Guns N’ Roses ha poi ricostruito la storia di quando vide per la prima volta quel cappello in un negozio a Los Angeles:
“A inizio carriera, nel 1985, cercavo un completo da poter sfoggiare sul palco. Mi recai sul Melrose Boulevard a Los Angeles e notai subito questo cappello a cilindro in una vetrina di un negozio chiamato Retail Slut. Entrai e lo comprai, senza pensarci troppo.” Ha spiegato l’iconico chitarrista, che poi ha aggiunto: “Affianco c’era un altro negozio, mi pare si chiamasse Leathers & Treasures: comprai una cintura, la tagliai e la misi intorno al cappello. A partire da quella giorno il mio capello è diventato il mio segno distintivo, un qualcosa che mi fa sentire veramente tranquillo.”
Da quel giorno Saul Hudson, in arte Slash, non è più riuscito a separarsi dal suo leggendario cappello. Ora come ora difficilmente potremmo immaginarlo senza quel bellissimo cilindro nero sopra quegli inconfondibili capelli ricci.