Nel 1988, due anni dopo il capolavoro Master Of Puppets e la morte di Cliff Burton, i Metallica pubblicano l’album …And Justice for All, gridando giustizia per tutti e scagliandosi, tra le altre cose, contro la realtà agghiacciante della guerra.
One: terzo singolo estratto dall’album …And Justice for All
Pubblicato il 10 gennaio 1989 come terzo singolo estratto dell’album …And Justice for All, il brano “One” valse alla band statunitense un Grammy Award come migliore interpretazione metal. Molto apprezzato fu anche l’assolo di chitarra di Kirk Hammett: si classificò alla settima posizione nella classifica dei 100 migliori assoli di chitarra, stilata dalla rivista Guitar World.
Il videoclip di One
Girato in bianco e nero dal regista Michael Salomon, il video, che fece il suo esordio su MTV il 20 gennaio del 1986, alterna scene in cui la band esegue il brano in uno scantinato e scene tratte dal film ” E Johnny prese il fucile”.
Dopo aver comprato parte dei diritti del film (scritto e diretto da Dalton Trumbo, autore dell’omonimo romanzo),difatti i metallica poterono usare alcune scene per girare il video di One. La canzone, che è un chiaro riferimento al film, ha anche contribuito ad una riscoperta della pellicola.
Tra ballate malinconiche ed esplosioni metal
One è una pietra miliare dei Metallica: per metà malinconica ballata, per metà esplosione di pura energia metal. La band californiana racconta gli orrori della guerra: questa è la storia di un soldato di fanteria che, colpito da una mina, scopre di aver perso tutto: le braccia, le gambe, tutti e 5 i sensi. L’unica cosa che gli resta è la sua mente: un’anima intrappolata in un corpo:
“Una mina ha preso la mia vista
Ha preso la mia lingua
Ha preso il mio udito
Ha preso le mie braccia
Ha preso le mie gambe
Ha preso la mia anima
Mi ha lasciato in vita all’inferno”
L’ispirazione per l’intro
Parlando dell’intro, in un’intervista a Guitar World del 1991, James Hetfield ha dichiarato di essersi ispirato a Buried Alive, canzone del leggendario gruppo metal “Venom“.
Inizialmente il brano, essendo il primo singolo dei Metallica accompagnato da un videoclip, non fu visto di buon occhio dai fans. Il brano in realtà segnò un momento di svolta nella storia del gruppo heavy metal, diventando infatti un successo mondiale.