L’ex rocker, songwriter e chitarrista degli Oasis ha ripensato ai primi tempi degli Oasis e ha rivelato che un membro della band non era affatto dotato quando si tratta di talento vocale. Noel Gallagher ha definito Bonehead, lo storico chitarrista ritmico della band, come uno dei peggiori cantanti che abbia mai sentito. Per lui Bonehead é il peggior cantante della storia del rock. L’ex membro degli Oasis – il cui vero nome è Paul Arthurs – è noto per essere stato il chitarrista ritmico della band di Manchester oltre che uno dei suoi membri fondatori e amico stretto di Liam Gallagher. Come al solito quindi, Noel non è stato il massimo della gentilezza e della diplomazia, come sempre non le ha mandate a dire.
Bonehead era il Ringo Starr degli Oasis
Parlando nella trasmissione radiofonica podcast Funny How di Matt Morgan a inizio giugno, The Chief Noel Gallagher ha rivelato di aver provato Bonehead come voce solista per una canzone o due quando ancora esistevano gli Oasis. Quando si parla dei Beatles (la grande ispirazione degli Oasis), c’era sempre una canzone che veniva dedicata a Ringo Starr, in modo che il batterista la cantasse. Lo stesso fecero gli Oasis ma non con il batterista (il primo fu Tony McCarroll, fatto fuori dopo qualche anno per le scarse abilità tecniche e poi Alan White, cacciato nel 2005 per dissidi interni). Il Ringo Starr degli Oasis era proprio Bonehead, il chitarrista ritmico del gruppo (e ora a fianco di Liam).
L’opinione molto bassa di Bonehead come cantante
Noel Gallagher ha rivelato: “Ne avremmo sempre avuto una, di canzone, per Bonehead. Abbiamo provato a farlo su entrambi gli album e si è scoperto che era una merda, che so essere un po’ il punto giusto della questione, ma è stato veramente una schifezza. E non ti prendo in giro, è stato forse il cantante più spaventoso che abbia mai sentito in tutta la mia vita, il peggior cantante della storia del rock. Non aveva senso di niente, era proprio scarso”.
Come cantava Liam Gallagher da giovane
Noel è tornato anche indietro ricordando la prima volta che sentì cantare suo fratello Liam. Alla domanda se il suo fratello cantava in casa, magari ascoltando la radio, il vecchio Noel rispose: “No. Niente affatto. No. La prima volta che l’ho mai sentito cantare era sul palco di Broadwalk e io ad ascoltarlo ero come dire: “Oh, sembra Ian Brown. Ma poi sai, le canzoni si sono prestate a questo, capisci? E poi mi hanno chiesto di unirmi alla band e ho pensato che da qui dovevo prendere in mano la band, grazie mille”.
La bravura di Liam Gallagher secondo Noel
Alla domanda se pensasse che suo fratello fosse bravo fin da giovane, Noel ha ricordato: “Man mano che le canzoni miglioravano, lui era sempre più bravo. Quando ho iniziato a scrivere le canzoni, stavo scrivendo dei pezzi e ho rapidamente capito che l’intera struttura vocale era troppo bassa per Liam. Quindi, quando ascolti le prime cose, le canzoni non sono molto buone e lui non è molto bravo, ma dato che stavo iniziando a scrivere canzoni migliori per lui, siamo tutti migliorati allo stesso tempo”.