La situazione in ambiente Oasis è tornata a farsi infuocata. Dopo un periodo di relativa tranquillità – dovuta anche alle preoccupazioni per la pandemia da Coronavirus e la conseguente crisi sanitaria – i fratelli Gallagher sono tornati sotto la luce dei riflettori. Soprattutto Liam, in realtà, che da Instagram lancia minacce nella direzione dell’ex manager della band, Alan McGee. Ma quale sarebbe il motivo del contendere, questa volta? Scopriamo di più in questo articolo.
NOEL GALLAGHER, LE DICHIARAZIONI SUL FRATELLO LIAM E IL FRONTMAN DEI BLUR
Per avere un quadro abbastanza chiaro della situazione bisogna fare un passo indietro. Nello specifico, è necessario tornare agli anni ’90 – quando Oasis e Blur infiammavano la scena britbop britannica. Una faida, la loro, che fece pubblicità ad entrambe le band – un pò come era stato per i Beatles e i Rolling Stones. Resta il fatto che, nel 1995, Noel Gallagher si lasciò andare a delle dichiarazioni piuttosto controverse sul frontman dei Blur, Damon Albarn, e il suo compagno di band, Alex James.
Secondo le fonti dell’epoca, il fratello di Liam avrebbe infatti augurato ad entrambi di ammalarsi, dello stesso male che si era portato via Freddie Mercury solo quattro anni prima. In seguito, il membro degli Oasis ritratterà le proprie dichiarazioni, affermando di essere stato alterato dall’abuso di sostanze stupefacenti.
OASIS VS. BLUR, L’INIZIO DELLA FAIDA SECONDO NOEL GALLAGHER
Nei giorni scorsi, Noel Gallagher è tornato a parlare dell’iconica faida tra Oasis e Blur, ai microfoni del giornale britannico The Sun. Il fratello di Liam, ha infatti rivelato la vera origine dell’acceso confronto tra le due band. E il motivo sarebbe un supposto triangolo amoroso tra l’ex cantante degli Oasis, Damon Albarn. “Liam e Damon si vedevano con la stessa donna e c’era molta droga coinvolta” ha detto infatti Noel.
“C’era una situazione con questa ragazza. Che diede origine alla guerra della Britpop. Damon andò con qualcuno molto vicino a Liam – continua a svelare al Sun l’ex membro degli Oasis – Una delle tante donne con le quali era amico Damon”. A supporto della tesi di Noel, è accorso anche l’ex manager della band britannica, Alan McGee.
LIAM GALLAGHER, LA RISPOSTA VIA TWITTER A NOEL E ALAN MCGEE
Nel libro Don’t Look Back in Anger non solo Noel, ma anche l’ex manager degli Oasis – Alan McGee – sostengono la tesi del triangolo amoroso. Per rispondere ad entrambi, Liam Gallagher è tornato a farsi sentire su Twitter. Prima smentisce le parole del fratello, svelando che a scatenare la famosa faida tra Oasis e Blur erano state le minacce che lo stesso aveva lanciato contro Albarn e James. “Solo per la cronaca io e Damon non abbiamo mai litigato per una ragazza […] Le cose sono peggiorate quando Noel Gallagher ha augurato a Damon di ammalarsi di AIDS”.
Dopo aver smentito anche le voci, secondo le quali facesse uso di sostanze stupefacenti proprio assieme ai membri dei Blur, Liam Gallagher si è rivolto a Alan McGee. L’ex frontman degli Oasis non ha risparmiato un commento al vetriolo nemmeno per lui, reo di aver appoggiato le parole di Noel nel libro Don’t Look Back in Anger. “E per quanto riguarda te McGee, tieni la bocca chiusa o ti prendo a schiaffi come è già successo”.