R3M

La vera storia di Marigold, l’unica canzone dei Nirvana scritta da Dave Grohl

Dave Grohl entra ufficialmente nei Nirvana nel 1990 e prosegue con la band fino alla tragica scomparsa di Kurt Cobain, nel 1994. Assieme alla formazione grunge sperimenta il successo travolgente e sensazionale di Nevermind, l’album capolavoro che riuscì a rendere il genere mainstream. Ma nonostante questi anni di collaborazione e lavoro assieme, Grohl contribuirà alla discografia dei Nirvana con un solo brano: Marigold.

MARIGOLD, STORIA E PUBBLICAZIONE

Più o meno nel 1992 Dave Grohl inizia a comporre dei brani mentre ancora milita nei Nirvana di Kurt Cobain. Questi lavori indipendenti confluiranno in Pocketwatch, un lavoro che il batterista rilascerà nello stesso anno con lo pseudonimo di Late!. Una di queste canzoni è propri Marigold che, nel 1993, verrà registrata e rilasciata dai Nirvana come lato B dell’iconico brano Heart-Shaped Box.

Si tratta dell’unico pezzo inciso e cantato completamente da Dave Grohl all’interno dell’intera discografia dei Nirvana. Dopo la morte di Kurt Cobain nel 1994, una versione live di Marigold verrà aggiunta all’album dei Foo Fighters, Skin and Bones del 2006. Ad oggi si tratta dell’unica canzone mai pubblicata sia dai Nirvana che dai Foo Fighters, le due band più importanti e influenti nelle quali ha militato Dave Grohl.

DA POCKETWATCH A HEART-SHAPED BOX DEI NIRVANA

Come detto poco sopra, Marigold venne originariamente registrata da Dave Grohl durante una sessione di incisione agli Upland Studios di Arlington, in Virginia. Il tutto avvenne a mesi di distanza dall’ingresso del batterista nei Nirvana. La produzione di Marigold e di Pocketwatch in generale, verranno gestite in un modo simile a quello che avrà l’album di debutto dei Foo Fighters. Ovvero tutte le tracce cantante ed eseguite strumentalmente dal solo Dave Grohl.

Nel 1993 il batterista fa invece il suo ingresso nei Pachyderm Studios di Cannon Falls in Minnesota per incidere – assieme a Kurt Cobain e Krist Novoselic – quello che sarà destinato ad essere l’ultimo album dei Nirvana: In Utero. Verso la fine delle sessioni di registrazione, Grohl decide di mettere di nuovo mano a Marigold. Sebbene Novoselic abbia contribuito con le parti di basso, Cobain non apparirà nella versione finale della canzone.

IL DESTINO DI MARIGOLD, DAI NIRVANA AI FOO FIGHTERS

Marigold – l’unico brano scritto e cantato da Dave Grohl per i Nirvana – non riuscirà mai ad arrivare alla versione finale di In Utero. Uscirà solamente in edizione limitata nell’Agosto del 1993, come lato B di Heart-Shaped Box, il primo singolo estratto dal terzo disco dei Nirvana. La canzone apparirà nuovamente nel box set With the Lights Out, pubblicato postumo nel 2004 a dieci anni di distanza dalla tragica scomparsa di Kurt Cobain.

Due anni dopo, Dave Grohl suonerà Marigold per la prima volta durante il live show al Berkeley Community Theatre. I Foo Fighters continueranno poi a proporre il brano per tutto il resto del tour. La successiva performance di Marigold al Pantages Theatre a Hollywood, in California, confluirà nell’album live Skin and Bones, rilasciato dai Foo Fighters il 7 Novembre del 2006.

Articoli correlati

Condividi