La tragica morte di Kurt Cobain, avvenuta nella sua villa di Lake Washington Boulevard East di Seattle nell’aprile del 1994, ha segnato un’intera generazione di artisti e amanti della musica. Deceduto all’età di 27 anni, Cobain ha raggiunto alcuni suoi colleghi come Brian Jones, Amy Winehouse, Jimi Hendrix, Jim Morrison e Janis Joplin nel maledetto club dei 27. E, proprio pochi mesi prima di morire, l’iconico frontman dei Nirvana ha concesso una lunga intervista per Much Music, soffermandosi sulla letteratura e in particolar modo su un libro che ispirò una sua canzone.
La passione di Cobain per la letteratura e la poesia
I testi di Kurt Cobain non sono mai stati banali, scontati o comuni, ma sempre profondi, unici e ricchi di sfumature. Questo probabilmente perchè l’iconico frontman dei Nirvana è sempre stato un amante della letteratura e della poesia. Le sue letture spaziavano da Charles Bukowsky a Dante Alighieri, da Jack Kerouac a William S. Burroughs, passando per Samuel Beckett e William Shakespeare. C’è, poi, un autore che a Kurt Cobain stava particolarmente a cuore: Patrick Suskind, scrittore e drammaturgo tedesco. Intervistato appena 9 mesi prima del suicidio, Cobain confessò a Erica Ehm del canale televisivo canadese Much Music che uno dei suoi libri preferiti era proprio ‘Profumo’ di Patrick Suskind:
“Credo di aver letto ‘Profumo’ di Patrick Suskind almeno una decina di volte nella mia vita e, ad essere onesto, non riesco a smettere di leggerlo. Ora è come se facesse parte di me, non mi abbandona mai.”
‘Profumo’ di Patrick Suskind: il libro che ispirò Kurt Cobain per il brano ‘Scentless Apprentice’
Non è certo un caso che il romanzo ‘Profumo’, pubblicato nel 1985, sia il più grande successo dello scrittore tedesco e che sia stato tradotto in più di venti lingue. Il libro non solo ha appassionato Kurt Cobain (e milioni di altri lettori), ma gli ha dato anche l’idea per una canzone: ‘Scentless Apprentice‘. Siamo di fronte ad un fatto senza precedenti: è la prima volta, infatti, che il frontman dei Nirvana prende spunto da una storia preesistente e tratta da un libro per un suo brano.
Scentless Apprentice (apprendista senza profumo) è la seconda traccia del terzo album in studio dei Nirvana: In Utero, pubblicato il 21 settembre del 1993. È, inoltre, l’unica canzone dell’intero album in cui tutti e tre i membri della band hanno ricevuto crediti per il songwriting: Grohl si occupò del riff, Cobain del testo e Novoselic invece contribuì a sviluppare la seconda sezione del brano.