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Motley Crue: ecco cosa pensa Tommy Lee dei Nirvana e della scena grunge

Il biopic del 2019 The Dirt -diretto da Jeff Tremaine– ha inevitabilmente rimesso in moto quella perfetta macchina da palcoscenico chiamata più comunemente Motley Crue. Intervistato di recente da Kerrang, il bassista e co-fondatore dei Motley Crue Tommy Lee ha aperto una lunga parentesi sull’ascesa del grunge e su alcune band che maggiormente hanno rappresentato questo genere: una su tutte i Nirvana.

Motley Crue: ecco cosa pensa Tommy Lee dei Nirvana e della scena grunge

Alla domanda “cosa pensi dei Nirvana e delle altre band grunge?”, Tommy Lee dei Motley Crue ha risposto: 

“Sono stato uno dei pochi ad accogliere il grunge a braccia aperte. Ero fottutamente felice, pensavo “finalmente qualcuno sta rimescolando le carte”. Sono davvero grato ai Nirvana, perché se avessi sentito ancora un’altra canzone che suonava come… non so, ma c’erano un sacco di gruppi che suonavano tutti allo stesso modo.”

L’approdo dei Nirvana nell’industria musicale

“Amo quando qualcuno lancia una fottuta granata nell’industria musicale rivendicando il proprio stile del tipo “non faremo mai cose del genere”. Adoro queste cose, le adoro davvero.” Ha spiegato il batterista dei Motley Crue durante la sua intervista per Kerrang, aggiungendo: “Ho sempre apprezzato anche i Soundgarden ad esempio.”

I Nirvana, infatti, approdarono nell’industria musicale ponendo fine ad un’era dominata dall’hair metal, dalle rock star glamour, androgine e appariscenti. La band di Kurt Cobain -tra jeans strappati, camicie di flanella, converse e t-shirts sgualcite- portò la scena musicale su un nuovo pianeta, un pianeta fin ad allora inesplorato.

Le parole di Vince Neil, frontman dei Motley Crue

Anche Vince Neil -storico frontman dei Motley Crue– segue la stessa linea di pensiero del suo collega Tommy Lee. Durante un’intervista per il magazine Q, a proposito dell’ascesa del grunge, il cantante statunitense ha spiegato:

“Sin dal primo momento abbiamo sostenuto la causa dei Nirvana. Abbiamo ascoltato i primi due album e abbiamo consigliato a tutti di ascoltarli. Non so perchè la gente cominciò a dire che il grunge stesse uccidendo il rock, forse lo dicevano proprio quelle persone che la cui carriera stava per terminare. Per noi, però, il grunge non ha mai rappresentato un pericolo.”

Stando alle parole del frontman della band heavy metal statunitense, inoltre, il sentimento era reciproco: anche Kurt Cobain, infatti, stimava molto i Motley Crue.

“Una volta stavo parlando con Courtney Love e mi rivelò che uno dei dischi preferiti di suo marito Kurt era il nostro ‘Too Fast for Love’.”

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