I Metallica sono stati costretti a fermare il loro tour mondiale. La formazione thrash metal statunitense ha comunicato, attraverso le tre voci di Lars Ulrich, Kirk Hammett e Robert Trujillo, di aver posto un freno alle esibizioni in tutto il mondo a causa dei problemi con l’alcol del frontman James Hetfield. A causa dei problemi di Hetfield che – si legge testualmente – soffre per la dipendenza ormai da anni, i Metallica sono stati costretti ad annullare parte del loro tour, tra cui le date in Australia e Nuova Zelanda. La notizia, diventata in pochissimo tempo subito virale, ha sconvolto il mondo del rock.
L’annuncio dei Metallica sui social
Un annuncio particolare è comparso, intorno alle 2 di notte (orario italiano) del 28 settembre 2019, su tutti i canali social della band. La formazione ha deciso di rilasciare le sue dichiarazioni, curiosamente, nello stesso giorno – se non si considerano le due ore di differenza – in cui Cliff Burton, storico bassista della band, ha trovato la sua tragica morte.
I problemi dichiarati all’interno dell’annuncio sono, però, differenti: “We are truly sorry to inform our fans and friends that we must postpone our upcoming tour of Australia and New Zealand. / As most of you probably know, our brother James has been struggling with addiction on and off for many years. He has now, unfortunately, had to re-enter a treatment program to work on his recovery again.”
In soldoni, i problemi con l’alcol di James Hetfield rendono impossibile una naturale continuazione del tour mondiale dei Metallica, almeno in un primo momento. Per questo momento, le date in Australia e Nuova Zelanda sono state annullate. La band ha assicurato, dispiacendosi per l’accaduto, che provvederà a rimborsare ogni biglietto, e ha già lasciato link utili per avere tutte le informazioni circa i concerti annullati.
Problemi con l’alcol di James Hetfield: i Metallica fermano il tour mondiale
Secondo quanto dichiarato da Lars Ulrich, Kirk Hammett e Robert Trujillo in una breve nota, i problemi con l’alcol di James Hetfield non sono certamente una novità, almeno per quanto riguarda il contesto Metallica. La band ha affermato che “nostro fratello James è rientrato in un programma di trattamento per lavorare di nuovo alla sua guarigione”.
Di conseguenza, la band assicurerà a James Hetfield tutti i migliori trattamenti possibili, evitando quel naturale stress da tour che potrebbe soltanto peggiorare la situazione. Non certamente una buona notizia per i fan australiani e neozelandesi della formazione statunitense: i Metallica hanno annullato i concerti del 17 ottobre in Australia e del 2 novembre in Nuova Zelanda, confermando – almeno in un primo momento – le date previste a partire dal 28 marzo in America.