Nonostante una carriera che sia stata relativamente breve rispetto alle altre dei mostri sacri del rock, i Led Zeppelin sono stati in grado – nella loro storia – di creare dei capolavori di grandissimo livello, sottolineati dalla critica come emblemi di una musica rock che ha trovato la sua massima espressione proprio nell’era Led Zeppelin. In tante occasioni un artista sa di dover andar oltre il significato simbolico di una realizzazione, e la band britannica non si faceva certamente scrupoli nel bollare la sua musica, come Stairway To Heaven insegna. Alla luce di queste considerazioni, quindi, merita di essere sottolineata un’intervista all’interno della quale Jimmy Page rivela qual è la sua canzone preferita dei Led Zeppelin, oltre che i riff migliori che abbia mai realizzato.
Quali sono i riff preferiti di Jimmy Page?
Nel corso della sua storia con i Led Zeppelin, Jimmy Page ha realizzato così tanti capolavori che sarebbe difficile distinguerli tutti. Eppure, allo stesso tempo, si può trovare un filo conduttore per la scelta del chitarrista britannico, che si è rivelato in un’intervista. Basti considerare ad un capolavoro che ha fatto la storia come Stairway To Heaven che, in realtà, non era assolutamente amato dalla band, proprio per il suo impianto artistico.
Se partiamo da questa considerazione, allora, possiamo capire meglio le dichiarazioni di Jimmy Page: il chitarrista ritiene, come i Led Zeppelin in generale, Physical Graffiti come il miglior album che sia stato realizzato dalla band, musicalmente parlando. Accanto all’album in generale, ci sono altri riff di grande spolvero da sottolineare, e che fanno capo sicuramente a Who Lotta Love e Black Dog.
La canzone preferita di Jimmy Page è Kashmir
Le considerazioni iniziali relative ai riff migliori che siano stati realizzati da Jimmy Page – secondo il giudizio del chitarrista stesso – hanno portato ad approfondire la questione delle sue passioni e dei suoi giudizi, e l’intervista ha preso una piega più specifica. Intervistato su quale sia la sua canzone preferita dei Led Zeppelin, in quanto a riff e struttura musicale, il chitarrista ha spiegato che si tratta di Kashmir, brano che effettivamente supera tutte quelle logiche che avevano portato i Led Zeppelin ai primi grandi capolavori, culminati con la pubblicazione di Stairway To Heaven.
E’ fondamentale, in questo caso, riportare le parole di Jimmy Page, che ha spiegato i motivi della sua scelta: “È difficile chiedersi: ‘qual è la tua traccia Zeppelin preferita?’ Lo erano tutte. Erano tutti pensati per essere su quegli album. Suppongo sia Kashmir. Tutte le parti di chitarra erano lì, ma l’orchestra doveva sedersi, riflettendo quelle altre parti, facendo sì che quello che erano le parti di chitarra [diventassero] i colori di una sinfonia.”
Ma come si è originato il riff di Kashmir? Jimmy Page ha spiegato: “I riff escono dall’etere, dal nulla. Mi dirai dove si trova? Perché nessuno lo sa.”. Il tutto, ha spiegato Jimmy Page, riporta al 1973, in cui il chitarrista stava lavorando con John Bonham e venne assolutamente ipnotizzato dalla sua creazione. In attesa che Bonzo (che non era in studio in quei giorni) ritornasse, Page pensò: “So solo che [Bonham] lo adorerà, e lui lo adora, e noi suoniamo il riff ancora e ancora e ancora, perché è come il riff di un bambino”.