Il tour dei Metallica annullato a causa dei problemi di dipendenza dall’alcol di James Hetfield ha avuto ripercussioni negative non soltanto sulla thrash metal band statunitense, che è stata costretta ad annullare le due date in Nuova Zelanda e Australia, ma anche sugli Slipknot. La formazione metal statunitense, fresca del successo di We Are Not Your Kind, avrebbe dovuto supportare il tour della band di James Hetfield ma, ovviamente, in virtù dell’annullamento del tour dei Metallica, è stata costretta a rinunciare ai due concerti. Ovviamente, di fronte ai problemi di James Hetfield, gli Slipknot hanno deciso di dare tutto il supporto possibile alla band statunitense.
Le dichiarazioni degli Slipknot dopo il tour annullato dei Metallica
In un recente post pubblicato e condiviso sui social, gli Slipknot hanno deciso di avvisare i loro fan circa l’annullamento del tour dei Metallica, che coinvolgerà anche i concerti degli Slipknot che sarebbero stati di supporto alla thrash metal band.
Queste le dichiarazioni degli Slipknot dopo il tour annullato dei Metallica: “Ai nostri fan in Australia e Nuova Zelanda: abbiamo saputo solo da poco che il tour è stato rinviato, e stiamo lavorando il più velocemente possibile per stabilire i prossimi passi. Lo faremo sapere a tutti non appena ne avremo la possibilità. Ovviamente, i nostri pensieri vanno a James e ai Metallica. Non auguriamo loro altro che il meglio. Speriamo di vederti tutti molto presto”.
Il supporto di Matt Sorum a James Hetfield
Gli Slipknot non sono gli unici che hanno deciso di supportare James Hetfield e i Metallica, in virtù dei problemi con l’alcol del cantante statunitense. Al di là delle dichiarazioni ufficiali, la band di Corey Taylor ha deciso di essere vicina, per quanto può, a James Hetfield, che ha iniziato un percorso di guarigione. Di recente, anche Matt Sorum ha deciso di supportare il leader dei Metallica.
Questo il suo supporto: “Mando i miei più sinceri auguri a James Hetfield dei Metallica. Prenditi cura di te stesso, amico mio: sei un essere umano, e come tutti hai le tue battaglie da combattere. I problema dell’alcolismo non fa discriminazioni. Sei abbastanza forte per intraprendere un percorso che ti faccia tornare felice e in salute. Tutto il resto può aspettare”