Nel processo formativo e professionale di ogni cantante esistono delle ispirazioni, delle canzoni che hanno determinato un momento fondamentale nella crescita del singolo e che hanno, poi, portato a quell’artista che tutti hanno avuto la possibilità di ammirare e amare per quello che è. Quando si parla di Iggy Pop vengono in mente i suoi capolavori, la sua presenza all’interna della colonna sonora di Trainspotting, la collaborazione con David Bowie e una voglia di fare musica che non passa con l’età ma che, anzi, sembra quasi essere dettata dai tempi. Vogliamo, però, tornare indietro nel tempo e parlare delle cinque canzoni che hanno cambiato la vita di Iggy Pop.
Frank Sinatra – Young at Heart
La prima delle cinque canzoni che hanno cambiato la vita di Iggy Pop è, senza dubbio, Young at Heart di Frank Sinatra. Quest’ultimo è stato, soprattutto nel panorama musicale degli Stati Uniti, un’ispirazione di grandissimo livello, per le sue grandi capacità e, soprattutto, per la sua abilità nell’entrare nei cuori di tutti, tra cui quello di Iggy Pop.
Senza dubbio, la canzone è stata in grado di far capire a Iggy Pop quale dovesse essere il suo destino. Dopo averla ascoltata nella Cadillac di suo padre, il cantante decise quale sarebbe stato il suo futuro: “Quando le persone mi chiedevano dopo quello che volevo essere da grande, ho detto: “beh, forse un cantante ?!” Non sapevo esattamente perché. Non è che la canzone mi sia piaciuta così tanto, ma penso perché ha fatto una tale impressione su mio padre “.
Muddy Waters – Rolling Stone
“Mi sedevo al piano e cercavo di elaborare queste canzoni di Muddy Waters, quali note suonava. Ricordo che un grande [pezzo] è stato “Rolling Stone”, fondamentalmente la sua storia, la vita sociale che vive per metterla in un modo carino – bere e fare sesso – mentre vagava per la campagna come un vagabondo itinerante.”, ha dichiarato Iggy Pop in merito al brano di Muddy Waters, una delle canzoni che più ha cambiato la sua vita.
Per capire la grande importanza del brano basti pensare a una band che ha ottenuto un leggero successo nella sua carriera: band che ha come leader Mick Jagger e Keith Richards.
Link Wray – Rumble
Anche in questo caso, nel parlare di Rumble e di Link Wray, non si può che citare la grande ispirazione che il brano ha dato non soltanto ad Iggy Pop, ma anche a Pete Townshend dei The Who: “Ha influenzato molto Peter Townsend dei The Who nella sua scrittura e ha prestabilito tutto ciò che hai sentito dopo dagli ACDC, dalle band glam e dal punk rock della West Coast. E ricordo solo di averlo ascoltato e di aver pensato: ‘È semplice! Potrei farlo.'”
The Ronettes – Be My Baby
La passione che Iggy Pop aveva per The Ronettes era così tanto grande che parte della sua formazione musicale c’è stata proprio grazie alla formazione femminile, una delle prime entità di questo tipo ad avere grandissimo successo nella storia della musica.
Il cantante statunitense ha affermato che parte delle sue movenze, del suo essere sui palchi, del suo ballare e della sua personalità è stata determinata proprio dall’ascolto della band.
The Shangri-Las – Remember (Walking In The Sand)
Non tutti sanno che, a proposito della quinta canzone che ha cambiato la vita di Iggy Pop, il cantante prima di diventare celebre da solista era parte di un piccolo complesso statunitense, The Iguanas, di cui era il batterista. Nonostante la piccola portata della formazione stessa, Iggy Pop e gli altri membri della formazione ebbero modo di duettare con formazioni importanti o crescenti nel contesto statunitense.
Questo ha dichiarato, nel dettaglio, Iggy Pop in merito: “Ho suonato la batteria dietro gli Shangrilas, i Crystals, i Four Tops. Ho imparato molto. Mary, la cantante principale degli Shangri-La’s, aveva una bellissima chioma… e ricordo solo di essere stato molto felice”
