Molto spesso abbiamo sentito parlare di band rock con due chitarristi, ma molto raramente con due bassisti. Il basso viene considerato come uno strumento di secondo piano, ma saperlo suonare è un’arte. Ecco cinque esempi di band che si sono avvalse del doppio basso.
King Crimson
Per un determinato periodo, i King Crimson hanno utilizzato ben due bassisti in maniera simultanea. Verso la metà degli anni ’90, la storica band britannica si è affidata alla tecnica del doppio trio, con anche due chitarristi e due batteristi. Durò per poco tempo.
Ned’s Atomic Dustbin
Provengono dall’Inghilterra anche i Ned’s Atomic Dustbin. L’unione dei loro due bassi dà vita ad un sound hardcore piuttosto distorto. A tutto ciò, tocca aggiungere una batteria molto energica e una chitarra dalla carica straordinaria.
Molotov
I Molotov sono un gruppo rap metal proveniente dal Messico e hanno sempre provato a fare musica con la tecnica dei due bassisti. I loro testi, con un valido mix tra lingua inglese e spagnola, sono dissacranti e parlano di politica e società.
The Cure
I The Cure, nel corso della loro lunga carriera, hanno sperimentato la tecnica del doppio basso. O meglio, il cantante Robert Smith è anche bassista e viene affiancato anche dal collega Simon Gallup, nonostante quest’ultimo se ne sia andato a più riprese dal progetto.
Deadbolt
I Deadbolt vengono considerati come una delle band più spaventose di ogni epoca. Sanno mescolare gothic, psychobilly, blues e surf rock con tanta maestria. I due bassisti suonano le stesse note insieme e rendono ogni composizione davvero clamorosa.