Frances Bean Cobain è la figli nata dall’amore tra Coutney Love e Kurt Cobain, front man dei Nirvana e autore di brani del calibro di “Smells Like Teen Spirit” o “Come As You Are”. Il cantante morì a soli ventisette anni il 5 aprile 1994, ufficialmente per suicidio, ma in circostanze mai del tutto chiarite. La figlia Frances si trovò dunque orfana di padre quando aveva appena venti mesi. Ora che è cresciuta si occupa di gestire l’immagine del padre, del quale ha parlato qualche anno fa in termini non troppo lusinghieri.
Frances Bean Cobain: “La musica dei Nirvana non mi è mai piaciuta”
La figlia di Kurt Cobain ai tempi della dichiarazione che siamo in proncito di riportare aveva ventitre anni e non sappiamo se da allora ad oggi le sue opinioni siano cambiate. Che lo siano o meno Frances Bean Cobain disse: “Non mi piacciono i Nirvana e il genere grunge in generale non ha mai fatto per me. Preferisco di gran lunga i Mercury Rev, gli Oasis e Brian Jonestown Massacre”. Ciò nonostante ha anche affermato di riconoscere il talento artistico del padre, adducendo che “Territorial Pissing” sia una grande canzone, come pure “Dumb”.
La figlia di Kurt Cobain sulla morte del padre
Come abbiamo detto in precedenza, ufficialmente Kurt Cobain è morto suicida, più precisamente con un colpo di fucile Remington M-11 calibro 20. La figlia ovviamente non può avere memoria di quel periodo data l’età, ma sicuramente ha elaborato il tragico evento nel corso degli anni, trovando una sua spiegazione. Secondo lei, come molti altri pensano, il padre era arrivato al punto di aver sacrificato tutto sé stesso per la musica e per l’arte, spingendolo a sentirsi fuori luogo ed a pensare che tutti sarebbero stati meglio senza di lui. Frances non giustifica il gesto paterno, dicendo che non solo è stato un uomo che ha abbandonato la propria famiglia, ma che è stato pure eretto su un piedistallo.
Il film “Montage of Heck”
Quando nel 2015 uscì il film documentario sulla vita di Kurt Cobain intitolato “Montage of Heck”, figura nella figura del produttore, o meglio della produttrice, proprio la figlia del cantante Frances Bean Cobain. Proprio per questo Kurt non viene celebrato co un mito, ma viene raccontato in modo intimo, mediante l’uso di testimonianze e video originali. Noi ci sentiamo di consigliare a tutti gli amanti dei Nirvana la visione di questo documentario.