Quali sono le migliori canzoni segrete dei Nirvana? Diciamo che Kurt Cobain è sempre stato una personalità un po’ particolare, fin dai suoi primi anni con la band. Come ogni gruppo rock e non solo, i primi dischi sono spesso embrionali, piuttosto disorganizzati e incoerenti. Uno dei pezzi segreti più interessanti è Lounge Act. Si tratta di un pezzo che parla dell’angoscia in una relazione. Il titolo deriva dal fatto che i Nirvana pensavano che l’intro del basso suonasse come un pezzo fatto da una band lounge. Fu la prima canzone che Kurt Cobain dedicò all’ex fidanzata Tobi Vail..
Il raro pezzo da bootleg “Sappy”
Nonostante non sia stata pubblicata prima del 1993, Sappy ha sempre fatto parte della vita musicale dei Nirvana. Pensate che il pezzo risale al 1987 e nel tempo venne registrata, suonata, distrutta, risuonata, riregistrata moltissime volte. La versione finale del brano venne inclusa come traccia fantasma (o nascosta che dir si voglia) nella compilation No Alternative. Pensate che è sempre stata una delle canzoni più richieste dal pubblico che l’aveva scoperta da vari bootleg e registrazioni segrete nel corso degli anni. Peccate che in realtà a conoscere questo pezzo siano veramente pochi.
La spiritosa “Radio Friendly Unit Shifter”
Una delle canzoni più spiritose dei Nirvana ha il titolo di Radio Friendly Unit Shifter. Il brano è davvero pazzesco e sapete perché? Perché il pezzo inizia con un riff di chitarra veramente famosissimo, ovvero quello di Smells Like Teen Spirit. Ma in realtà il riff è suonato al contrario e distortissimo e la canzone non ha effettivamente senso in quanto i versi sono fondamentalmente “a caso”. Kurt Cobain scelse infatti dei versi scelti a casaccio, veramente senza alcun ordine (in modo veramente dadaista) per far il brano.
“Aneurysm”, splendida
Prima vi abbiamo detto una bugia. Lounge Act non è l’unica canzone ispirata al rapporto con l’ex fidanzata di Kurt Cobain Tobi Vail, ex membro delle Bikini Kill. Nel brano il cantante ha ricordato la prima volta in cui i due erano usciti insieme. Il pezzo è già più conosciuto perché venne fatto uscire come lato B del singolo Smells Like Teen Spirit (questo sicuramente lo conoscete, vero). Vi diciamo sinceramente, non poteva esserci pezzo migliore per contrastare la rabbia da Generazione X del pezzo suddetto. Nonostante il titolo un po’ caustico, Aneurysm attenua la rabbia e, se analizzato in un altro modo, la amplifica.
“I Hate Myself and Want to Die”, l’ultimo singolo
L’ultimo singolo dei Nirvana si sarebbe dovuto chiamare I Hate Myself and Want to Die, ma il titolo fu cambiato. Per quale motivo? Pare che il bassista Krist Novoselic insistette veramente molto in quanto aveva una grandissima paura di ricevere delle ritorsioni legali. Alla fine della fiera il pezzo non venne mai incluso nell’ultimo disco In Utero ma venne inserito come lato B di Pennyroyal Tea. In un’intervista per Rolling Stone, Kurt Cobain disse che il titolo del brano era interamente basato sull’ironia confrontato con la percezione pubblica della sua figura. Queste erano le migliori canzoni segrete dei Nirvana.