John Mayer è tra i chitarristi moderni più interessanti e alla ribalta negli ultimi tempi. Il suo stile unico, misto ad una voce meravigliosa e ad una spiccata lungimiranza in termini compositivi, ha consacrato la sua figura all’Olimpo dei più grandi Bluesman di tutti i tempi, quasi instantaneamente. John Mayer, ha deciso di non lasciare da soli i suoi milioni di fan in tutto il mondo durante questo periodo di quarantena; fornendo, come molti altri suoi colleghi, modi interessanti per intrattenersi attraverso la musica; nell’auspicio di far trascorrere agli appassionati delle ore di sollievo, libere dalla forte inerzia provata in queste giornate, a causa del lock down conseguente all’emergenza sanitaria globale da COVID-19.
Mayer si sta concentrando molto sulla musica, come ha spesso ribadito, alla ricerca di uno scorcio di luce in questi giorni bui in cui il tempo sembra essersi fermato. Il mitico chitarrista non si è fermato qui; pubblicando un video, precedentemente trasmesso in diretta sul suo profilo Instagram, nel corso del quale fornisce alcuni consigli interessantissimi per i chitarristi che desiderano migliorare la propria tecnica nel Blues. La sessione è durata ben 45 minuti ed è stata riproposta su Youtube.
Si tratta di un corso di Blues accelerato in cui, John Mayer parla di alcuni metodi fondamentali per dare carattere alle scale pentatoniche di cui, solitamente, si compongono gli assoli di Blues. Mayer ha rivelato che ha trovato molto utile per l’esercizio, assuefarsi alle scale mentre faceva altro; come ad esempio, guardare la TV. Inoltre, il musicista ha rivelato che il miglior approccio per migliorare i propri accompagnamenti alla voce, è ascoltare molto i cantanti di cui si vogliono eseguire i brani.
I passaggi più importanti per migliorare nel Blues secondo John Mayer
Il commento più interessante che John Mayer ha fornito sul suo modo di suonare Blues è arrivato quando, a circa mezz’ora dall’inizio della trasmissione; il chitarrista ha cominciato ad improvvisare uno splendido solo, dando due consigli assolutamente fondamentali per coloro che decidessero di affacciarsi a questo stile. Il primo, secondo Mayer, è quello di crescere gradualmente in termini di tecnica e virtuosismi.
“Credo che negli assoli sia insito un meraviglioso senso di crescita. Quando suono, sento che le note debbano susseguirsi in crescendo; andando più giù nel manico e non viceversa; per mantenere l’aspetto narrativo trionfale dell’intera opera”. John Mayer ha rivelato di aver tratto quest’interessante conclusione ascoltato Jerry Garcia e Doyle Bramhall.
L’altro consiglio, secondo John Mayer, vitale per dare alla luce un assolo memorabile, è accentuare i cambi degli accordi durante i fraseggi. Il chitarrista, ha spiegato di aver dato molto peso a questa cosa andando avanti negli anni; grazie alle inflessioni che il suo stile sortisce da parte della musica dei Grateful Dead. Secondo Mayer, riuscire a centrare la tonica dell’accordo durante l’assolo, nell’esatto momento in cui quest’ultimo viene cambiato, è un valore aggiunto che fornisce lustro e prestigio come nient’altro alle proprie manifestazioni solistiche.