Jimi Hendrix viene considerato come un’autentica leggenda del rock e della musica in generale. Di conseguenza, ogni accessorio riguardante l’artista originario di Seattle diventa automaticamente un oggetto da collezione ambito da numerosi appassionati. È il caso anche di una chitarra elettrica giapponese Sunburst, risalente ai primi anni ’60 e ritenuta estremamente rara. L’oggetto sarà messo all’asta dalla Kruse GWS Auctions a partire dal prossimo 8 agosto e la base d’acquisto sarà pari a ben 50 mila dollari.
La storia di una chitarra davvero straordinaria
La chitarra citata è un vero e proprio cimelio in grado di far sognare milioni di fan di Hendrix in giro per il mondo. Un simile oggetto sarebbe stato costruito agli inizi degli anni ’60 ed entrò in possesso del celebre cantante e chitarrista a partire dal 1962. L’artista leggendario l’avrebbe utilizzata subito dopo aver prestato il servizio militare per l’esercito statunitense ed essersi trasferito nello stato del Tennessee, a Clarksville. Con questo strumento dalle origini apparentemente umili, ma in grado di nascondere un significato simbolico straordinario, il talentuoso Jimi suonava per i locali del cosiddetto Chitlin’ Circuit. Questo circuito fece splendere numerose stelle del panorama afro-americano, da Ray Charles a George Benson, da Ike & Tina Turner a Otis Redding, passando per The Isley Brothers, Duke Ellington, Sam Cooke, Cab Calloway e Jackson 5. Una concentrazione di talenti davvero fuori dal comune.
Il fratello Leon ricorda quando Jimi Hendrix suonava quella chitarra
Nonostante non fosse una chitarra dal valore intrinseco eccessivo, la Sunburst utilizzata da Jimi Hendrix era una scelta perfetta per il musicista americano. Anche il fratello Leon sottolineò quanto questo oggetto fosse stato importante per il percorso artistico di Jimi: “Quello è stato l’ultimo momento nel quale l’ho visto felice”, ricorda. “Jimi mi telefonava da New York sentendosi così stanco che non era in grado neanche di prestare attenzione. Diede così in pegno la sua chitarra, che fu presa dai suoi amici”. Il cantautore decise, quindi, di lasciare la straordinaria chitarra ad un suo caro amico a New York. La scelta fu intrapresa nel 1966, quando Hendrix se ne andò a Londra e cambiò vita. Dopo oltre 54 anni, lo strumento musicale tornerà nelle mani chi riuscirà a lanciare l’offerta decisiva.
Come sarà venduta la chitarra giapponese di Jimi
Kruse GWS Auctions non ha nascosto il proprio obiettivo di riscuotere una cifra notevolmente superiore rispetto ai 50 mila dollari di partenza. Infatti, la chitarra nipponica è rimasta chiusa in un cassetto per ben 54 anni e il suo valore è cresciuto a dismisura. Non presenta a bordo alcun marchio né segno relativo al produttore, ma sembra avere numerose analogie rispetto alla Fender Stratocaster dal quale Jimi Hendrix si separava molto a fatica. Inoltre, la chitarra sarà venduta senza alcuna corda per evitare che il suo stato venga alterato, oltre ad ostentare una finitura a raggi solari a tre colori e ad essere accompagnata da un plettro da una parte bordeaux e dall’altra dorato. Inoltre, chi si aggiudicherà il modello all’asta potrà ricevere una lettera firmata da Leon Hendrix e un pranzo privato insieme al fratello del grande Jimi.