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Green Day: la canzone più difficile da suonare secondo Billie Joe Armstrong

I Green Day cavalcano la cresta dell’onda da ormai molto tempo. Di solito, ciò significa accumulare un repertorio relativamente corposo. Vien da sé, quindi, che il gruppo non possa proporre tutte le canzoni che ha scritto dal vivo. Questo, porta le band a decidere una scaletta ben precisa per soddisfare ogni esigenza, anche quelle di un pubblico particolarmente pretenzioso. Per accontentare chiunque, quindi, i gruppi più influenti come i Green Day, tendono a proporre sia i tormentoni intramontabili con cui sono saliti sul tetto del mondo che i nuovi brani appartenenti alla loro opera più recente. Billie Joe Armstrong ha rivelato l’unica ragione per la quale i Green Day non eseguono mai Panic Song dal vivo. Sembrerebbe, infatti, che il brano sia troppo difficile persino per loro che l’hanno composto.

La notizia, non è trapelata in modo rocambolesco o velato. Ultimamente il frontman dei Green Day, Billie Joe Armstrong sta aggiornando il suo Feed su Instagram proponendo video di giovani fan che eseguono i brani della band simbolo del Pop Punk. Tra le decine di commenti ricevute sotto una delle suddette cover, un fan chiede apertamente al musicista come mai non inserisca mai Panic Song, che sembrerebbe essere la sua preferita, nelle setlist dei loro concerti. La sincerità di Billie Joe Armstrong ha spiazzato l’opinione pubblica. La replica del leader dei Green Day, infatti, è stata breve e concisa. Armstrong ha semplicemente ammesso che il brano sia troppo difficile e che, egli stesso, sia troppo pigro per eseguirla in maniera adeguata.

Le recenti iniziative benefiche del frontman dei Green Day

Negli ultimi tempi, Billie Joe Armstrong è stato davvero molto generoso. L’ultimo magnanimo gesto del frontman dei Green Day risale a pochi giorni fa. Sembrerebbe che, nel corso dell’esibizione di un gruppo Hardcore in un ristorante, lo stabile abbia riportato un ammontare di danni totale pari a circa duemila dollari. Il titolare dell’attività, non potendo richiedere la somma in toto ai membri della band involontariamente coinvolta nei fatti, ha avviato una raccolta fondi sul web.

Quando Billie Joe Armstrong è venuto a saperlo, non ci ha pensato due volte prima di rimborsare per intero la somma al ristorante. Di certo, mettere su uno spettacolo Hardcore Punk in un posto del genere non è il massimo. L’opinione pubblica, infatti, ha dato sin dall’inizio ragione alla band, biasimando le scelte dei responsabili del ristorante. Sembrerebbe che i Green Day abbiano lasciato un messaggio toccante e affettuoso sulla pagina della raccolta fondi per il proprietario dello stabile.

Le parole di Billie Joe Armstrong sul nuovo album del gruppo

Il nuovo album dei Green Day, Father Of All Motherfuckers, è previsto per il 7 febbraio del 2020. Parlando del suo nuovo lavoro con il gruppo, Billie Joe Armstrong ha detto che il disco conterrà solo 10 canzoni: “Durerà solo 26 minuti, credo sia l’album più breve che abbiamo mai fatto dai tempi di Dookie e Insomnia”. I testi dei nuovi brani proposti, derivano tutti dalla spinta politica e mediatica di American Idiot. Mirando direttamente ad una persona in particolare.

“Stiamo vivendo nel caos più totale. Questa situazione, in realtà, c’è sempre stata. Con Trump, però, tutto sembra peggiorare. Le nuove canzoni non riguardano la politica in senso stretto perché raccontano ciò che sta succedendo, il modo con cui il nostro quotidiano è stato irrimediabilmente compromesso. Insomma penso abbiate capito su cosa verta il disco e chi sia il soggetto del titolo”. Conclude Armstrong.

 

 

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