Freddie Mercury in passato parlò della cosa più bella che Mary Austin gli abbia mai regalato. Il cantante descrisse il suo enorme piacere nella cosa speciale che la sua ex compagna fece per lui. Freddie Mercury lo pensò come l’esempio perfetto della loro relazione.
Il regalo più bello che Mercury ricevette dalla Austin
Freddie non ha mai fatto mistero del suo amore per la stravaganza. L’icona dei Queen era spesso stravagante e generoso con gli amici e la famiglia. Mary anche dopo la morte di Mercury disse sempre che Freddie era una persona che sapeva cosa fosse veramente importante. Nonostante amasse vestirsi sempre in modo molto appariscente e glamour e stare al centro dell’attenzione, sapeva che le persone che aveva intorno erano ciò che lo rendeva veramente felice e ciò di cui aveva bisogno, ad di là dei soldi e del successo.
“L’altro giorno Mary mi ha fatto un regalo meraviglioso che non ho mai visto prima. – disse Mercury – È qualcosa a cui nessun altro penserebbe e potrebbe essere totalmente inutile per te, ma è da qualcuno che si preoccupa ed è questo che conta. È stato il giornale del giorno in cui sono nato… Era il Times, il 5 settembre 1946. E mi ha anche preso la copia del 1846, che è stato meraviglioso.”
È altrettanto bello immaginare la gioia di Freddie nel ricevere qualcosa di così semplice da qualcuno che amava così tanto. Secondo quanto detto dalla Austin, una delle cose che Freddie apprezzò di più fu la semplicità di quel regalo. Mercury inoltre ammise anche la sua frustrazione con persone che non fecero alcuno sforzo nei suoi confronti.
“È totalmente farsesco supporre che le persone che hanno soldi non hanno bisogno di piccoli gesti come quello, come tutti gli altri. – disse Mercury – Alcune persone pensano che tu abbia tutta questa ricchezza, quindi che cosa posso mai ottenere come regalo? Hai tutto così non posso comprare nulla. Ci sono un sacco di cose di cui ho bisogno. Odio tutte quelle scuse. Pensano che non possono darti qualcosa che non costa molto perché sarà al di sotto di te e dei tuoi standard.
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