Freddie Mercury rimane nell’immaginario e nella coscienza collettiva come una delle personalità più interessanti e carismatiche della musica. La sua Arte ha fatto parlare di sé così come la sua vita, i suoi eccessi e i suoi amori. La stampa e i media hanno sempre tentato di avere accesso ai segreti più reconditi e nascosti del frontman dei Queen. Ma a raccontarne molti retroscena è anche Brian May nel suo libro fotografico Queen in 3D, nel quale svela la prima persona della quale si innamorò Freddie Mercury.
BRIAN MAY, ECCO COM’ERA DAVVERO FREDDIE MERCURY
A raccontare molti fatti inediti e molte verità poche note su Freddie Mercury è il suo stesso compagno di band, Brian May. Nel 2017 il chitarrista dei Queen ha infatti pubblicato il suo libro fotografico dal titolo Queen in 3D. Una raccolta di scatti realizzati da May durante gli anni passati accanto al cantante, così come a Roger Taylor e John Deacon.
Attraverso le sue foto – ma anche le storie che quegli scatti raccontano – Brian May ha avuto modo di mostrare un Freddie Mercury multi sfaccettato e poliedrico. Un artista brillante ma anche un uomo molto riservato e introverso. “Un uomo pieno di contraddizioni, estroverso e timido, travolgente e sensibile” lo definisce l’attuale membro dei Queen + Adam Lambert.
FREDDIE MERCURY, IL PIU’ GRANDE RIMPIANTO DI BRIAN MAY SULLA SUA MORTE
Nell’intervista seguita alla pubblicazione del libro fotografico Queen in 3D – e riportata anche da HuffPost – Brian May ha parlato approfonditamente di Freddie Mercury. Del suo essere pieno di lati nascosti, una personaggio sul palco e una persona completamente diversa nella vita reale. Ma lo storico chitarrista dei Queen ha anche svelato quale sia tutt’ora il suo più grande rimpianto riguardo alla morte del cantante. Scomparso, come è noto, il 24 Novembre del 1991 per una polmonite resa fatale dall’AIDS del quale era venuto a conoscenza nel 1987.
“Se solo si fosse ammalato poco più tardi avrebbe avuto accesso al cocktail di farmaci grazie al quale l’AIDS non è più una condanna a morte. – dice infatti Brian May – forse si sarebbe salvato”.
QUEEN, L’ANNUNCIO DI FREDDIE MERCURY SULLA SUA OMOSESSUALITA’
Freddie Mercury ha lasciato sicuramente un vuoto incolmabile con la sua morte. Tanto nella musica quanto nel cuore dei suoi affetti più cari. “Brillante, imprevedibile e straordinario” continua a definirlo Brian May, che sottolinea come fosse nato per essere una rockstar. Il cantante dei Queen era una persona semplice, brillante ma molto diretta. E May lo imparò bene, nei lunghi anni passati accanto a lui.
“I suoi annunci iniziavano con “Beh, presumo che sappiate…” – ha raccontato il chitarrista al Sunday Times – fu così che a un certo punto, quando era già chiaro che fosse gay, ci disse “Presumo che sappiate che nella mia vita privata c’è stato qualche cambiamento”. Brian May si riferisce ovviamente al momento in cui Mercury confessò loro la sua omosessualità. Nonostante il cantante dei Queen avesse rivelato ai suoi compagni di band di essere gay, il rapporto più forte rimase quello con la prima persona della quale si era davvero innamorato. Ovvero Mary Austin. “Al di là della sua omosessualità, Freddie la definiva l’amore della sua vita. Erano molto in sintonia” avrà a dire May a riguardo.