Dave Grohl dice che c’è un album che tutti dovrebbero ascoltare prima di morire. Ci sono poche persone ampiamente accreditate nell’Olimpo del rock contemporaneo quanto è Dave Grohl. Come ormai saprete, il Nostro non solo era il batterista dei Nirvana, ma ha portato la sua creatura successiva, ovvero i Foo Fighters, a diventare una delle più grandi band del genere. Quindi, quando Grohl consiglia un album, è bene provare ad ascoltarlo. Ma quale è questo album? Ebbene, vi sorprenderà sapere che il disco non è propriamente un disco rock, bensì un album pienamente punk.
Un grande disco simbolo del punk made in USA
Probabilmente siamo di fronte al disco di una delle band punk più influenti di tutti i tempi. Certamente si tratta di un gruppo che ha influenzato, e neanche un poco, Dave Grohl quando era molto giovane. L’album in questione è R.O.I.R. dei Bad Brains, questo è l’album che tutti dovrebbero ascoltare prima di morire. Senza dubbio, almeno secondo Dave Grohl, si tratta il miglior distillato della scena punk americana (esclusi chiaramente i vari esempi inglesi). L’unico difetto che di fatto ha questo disco, se possiamo chiamarlo un difetto dato che si tratta di un disco punk, è la registrazione stessa del disco. Più che un vero e proprio disco fatto e finito, si tratta di un bootleg messo leggermente a posto. Ma in fondo si sta parlando di punk, chi se ne frega.
Tutti gli album iconici dei Bad Brains
L’album ha poca fama, va detto, ma Dave Grohl definisce semplicemente R.O.I.R come un vero capolavoro importantissimo per chiunque appassionato di musica. Tutti i dischi della band in realtà gli sono piaciuti, ma in particolare modo l’album suddetto è insuperabile. L’ex batterista dei Nirvana ha infatti detto: “Gli album in studio dei Bad Brains sono fantastici, ma per me ‘R.O.I.R’, questo bootleg non ufficiale, si avvicina di più a catturare il loro suono dal vivo su nastro”. In questa intervista per NME, Grohl ha raccontato di essere stato legato a quella band rock che bazzicava per Washington DC.
La giovinezza di Dave Grohl
Al tempo Dave viveva nella frizzante scena punk di Washington DC mentre i Bad Brains stavano diventando icone del movimento punk americano. Grohl ricorda: “Vivevo a Washington all’inizio degli anni ’80 e sono entrato nella scena hardcore, ma nessun altro mi ha lasciato senza fiato quanto Bad Brains. Non ho mai visto una band fare qualcosa di simile a quello che i Bad Brains facevano dal vivo. Erano collegati e legati in un modo che non avevo mai visto prima”. Per Grohl, però, non c’era nessuno più stimolante dei Bad Brains. “Mi hanno reso assolutamente determinato a diventare un musicista, hanno sostanzialmente cambiato la mia vita e hanno cambiato la vita di tutti coloro che li hanno visti”.
I Bad Brains
Voi li conoscevate i Bad Brains? In effetti in Europa non sono così tanto conosciuti ma meriterebbero un miglior ricordo e una miglior fama. Purtroppo la band era stata negli anni pesantemente accusata di omofobia e i vari membri della band hanno confermato che da giovani erano molto stupidi e immaturi. Ma chi se ne frega, gli arrangiamenti sono proprio PUNK.