Si sta parlando del seguito di Concrete and Gold, l’ultimo disco della band di Dave Grohl, ovvero i Foo Fighters. Lo ha confermato lo stesso leader ed ex batterista dei Nirvana ad una puntata di un podcast radiofonico, trasmesso anche su Spotify. Ora, verrebbe da chiedersi come sarà il nuovo disco e quale sarà il titolo della nuova fatica della band. Sarà un’evoluzione dell’ultimo lavoro, con un cambio magari stilistico, o sarà una naturale continuazione di Concrete and Gold? Per il momento non lo sappiamo, si sa solo che, secondo Dave Grohl: “Il nuovo album è finito“.
IL RIFF DURATO BEN 25 ANNI
“Abbiamo appena finito di fare il disco. Alcune di queste canzoni, le migliori, vengono fuori in 45 minuti. Poi ci sono altre canzoni bellissime. Nel disco c’è un riff sul quale ho lavorato per 25 anni. La prima volta che ho inciso la versione demo è stata nel mio seminterrato a Seattle.” Queste sono state le parole di Dave Grohl a riguardo, e non ci resta che aspettare e vedere. Per il momento non sappiamo granché, non sono trapelate neppure moltissime notizie. Non abbiamo singoli, non abbiamo anteprime se non qualche fotografia su Instagram, non abbiamo fondamentalmente nulla.
IL DOCUMENTARIO SULLA VITA DEI FOO FIGHTERS
Sappiamo solamente che c’è un documentario incentrato sulla vita dei Foo Fighters. Questo documentario dovrebbe riguardare la vita artistica e professionale della band di Dave Grohl e sui loro viaggi in van per suonare e cantare nei vari tour. Grohl ha poi spiegato che questa idea del documentario gli è venuta dai Beatles. Ha dichiarato: “I Beatles sono andati in tour su un van, così come i Guns N’Roses, i Metallica, gli U2, tutti hanno avuto un van. C’è qualcosa di speciale in quel momento, è qualcosa che indossi come una medaglia. Il film non parla tanto di fantastici tour in van e di racconti, ma del desiderio che ti spinge a farli”.
IL CONTENUTO DEL DISCO DEI FOO FIGHTERS
Ma di cosa dovrebbe parlare questo nuovo disco? Il leader dei Foo Fighters ha detto: ”Sentirai. È fottutamente strano, ma voglio dire o dare troppo. Alla base c’è questo: perché qualcuno dovrebbe rinunciare a tutto, lasciare il proprio lavoro, lasciarsi tutto alle spalle, solo per inseguire questo sogno senza alcuna garanzia che tu possa mai realizzarlo? E muori di fame, sanguini, sei malato, sei incazzato, finisci dietro le sbarre e in mezzo alle risse, ma riesci sempre a suonare al concerto successivo. Tutti hanno la stessa storia ed è la chiave del successo.” Cosa avete capito? Credo praticamente nulla. E neppure noi. Che ci possa essere una svolta pesantemente elettronica?
IN CONCLUSIONE, DAVE GROHL
In fin dei conti, non cambia nulla. Non sappiamo praticamente niente. L’unica cosa che sappiamo è: “Il nuovo album è finito“. E basta. Sappiamo anche che la band ha rilasciato nel 2019 una serie di EP di piccole chicche, cover e registrazioni particolari, però non si tratta di un album. Speriamo solamente che sia un buon album, particolare e definitivamente votato al rock. Ma siamo anche consapevoli delle capacità di Dave Grohl, non certo l’ultimo arrivato.