Di recente il frontman dei Green Day ha speso qualche parola in merito alla situazione della musica di oggi, e parlando di rock, il cantante ha ammesso che se adesso questo genere ha perso un po’ di carattere è dovuto anche alla sua band.
Il rock oggi secondo Billie Joe Armstrong
L’intervista è stata fatta in occasione dell’uscita del nuovo singolo della band intitolato “Father of all Motherfuckers” e al cantante del gruppo è stato chiesto cosa ne pensasse della musica rock di oggi.
“Siamo colpevoli – afferma il cantante dei Green Day – se la musica rock cerca in ogni modo di scrivere canzoni che devono far sentire bene la gente”
Secondo Billie Joe Armstrong il rock ha perso la sua ”attitudine”, il che è comprensibile, le società e i bisogni delle persone non rimangono sempre gli stessi, e anche il modo di sfogare la rabbia e la frustrazione o semplicemente il modo di esternare ciò che un artista sente dentro è in continuo movimento ed evoluzione, per cui è normale che il rock non comunichi più ciò che poteva communicare una volta.
“Penso che per alcuni versi abbia perso la sua attitudine. Credo anche che in molti, me compreso, siamo colpevoli del fatto che la musica rock provi in ogni modo a scrivere la canzone dell’anno che faccia star bene la gente. – continua Armstrong – È un po’ come se nessuno volesse stare bene, ma io credo che la musica rock dovrebbe farti stare male, come una ‘bad motherfucker’, come si dice di solito. Questo è quello che stiamo cercando nelle prossime cose, solo che stiamo dando un calcio in culo al rock and roll”.
“Father of all Motherfuckers” il nuovo singolo dei Green Day
Per quanto riguarda il nuovo singolo della band invece, il frontman ha detto che si tratta di una canzone che potrebbe essere legata alla situazione politica americana ma senza diventare ”troppo politico”.
“Ho solo pensato che fosse un titolo tosto e credo che potrebbe essere legato in qualche modo alla nostra attuale amministrazione, ma senza la pretesa di diventare troppo politico. Abbiamo un nuovo album che uscirà l’anno prossimo ed è il disco più breve che abbiamo fatto da ‘Insomniac’ del 1995”
Il 7 febbraio del 2020 è prevista inoltre l’uscita del loro nuovo album.