Nel corso degli anni, abbiamo assistito, in diverse occasioni, alle manifestazioni di gusto sopraffino che, i membri dei Pink Floyd hanno, oltre che per la musica, per l’architettura. Negli ultimi trent’anni, i componenti della band simbolo del Rock Classico, hanno dato prova della loro selettività in quanto ad ambienti ed arredamento. Gran parte dei fan più sfegatati del gruppo ricorderanno, di certo, Astoria, la meravigliosa casa galleggiante su cui i Pink Floyd e, in particolare, David Gilmour con la sua opera da solista, hanno inciso dal 1986 al 2014.
Di recente, David Gilmour è tornato a far parlare di sé, sia in ambito musicale che per la nuova, strabiliante, abitazione che sta costruendo. Quello di David Gilmour è un progetto particolarmente ambizioso e stravagante. Sita a King’s Esplanade, ad Hove, proprio accanto al ristorante Marocco’s, la nuova casa dell’ex Pink Floyd, David GIlmour, ha subito, nelle ultime settimane, un notevole avanzamento dei lavori.
Ultimamente, infatti, sono state rimosse delle impalcature, mostrando alcuni particolari dell’elegantissimo tetto della nuova Medina House. Costruita sui resti dello strabiliante edificio originale; uno stabilimento balneare turco del diciannovesimo secolo. Il chitarrista dei Pink Floyd, David Gilmour e la scrittrice Polly Samson, sua consorte, hanno acquistato lo stabile d’epoca Vittoriana nel 2015; la coppia decise di demolirlo nel 2018, quando scoprirono che, le sue condizioni, fossero troppo critiche affinché potesse essere riparato.
I particolari della nuova casa di David Gilmour
L’edificio originale, chiamato Medina House, risale, come detto, all’epoca Vittoriana. Si tratta di uno stabile datato al 1894 che, anche allora, non passava assolutamente inosservato. Medina House si caratterizzava, infatti, per essere l’attrazione principale della località inglese, visto il prestigio architettonico dell’edificio. Forte quanto rispettoso della meravigliosa storia di Medina House, David Gilmour ha deciso di riprendere le fattezze principali dell’edificio per la costruzione della sua strabiliante casa di lusso.
Nel diciannovesimo secolo, Medina House comprendeva una lavanderia ed una vasca per le nobildonne del luogo. L’edificio era parte del complesso Medina Baths, che si estendeva fino all’angolo ovest di Sussex Road; includendo due piscine ed una vasca riservata all’uso esclusivo da parte degli uomini
Come detto, l’ormai settantaquattrenne Daivd Gilmour si è trovato d’accordo nella preservazione delle peculiarità strutturali dello stabile. Gli abitanti del luogo sono convinti che, ad opera ultimata, Medina House rivestirà Hove di nuovo lustro, per quanto formidabile sarà il risultato finale. Sembrerebbe che i passanti continuino ad ammirare senza sosta i lavori in corso, nel profondo auspicio che, questi, possano trovare a breve un epilogo. Una volta completa, Medina House comprenderà cinque camere da letto, tre bagni, uno studio, una biblioteca, una palestra ed un fantastico giardino. Si stima che, la casa di David Gilmour, diverrà l’edificio più brillante e lussuoso del luogo.