David Bowie, nato a Londra l’8 gennaio del 1947, è stato uno dei più grandi artisti della scena pop e rock mondiale, nonché uno dei musicisti più influenti del ventesimo secolo. Cantautore, attore e pittore dotato di una personalità a dir poco unica nel suo genere, Bowie nella sua lunga e prolifica carriera è riuscito a vendere oltre 150 milioni di copie di album nel mondo ed è, ancora oggi, fonte di ispirazione per centinaia e centinai di altri artisti. In questo articolo cercheremo di capire insieme perché David Bowie è anche conosciuto come “Il Duca Bianco“.
Tutti gli alter ego di David Bowie
Bowie ha costruito intorno alla sua immagine una serie infinita di alter ego e di personaggi che, in un modo o in un altro, l’hanno accompagnato lungo tutta la sua carriera. Lo stesso “David Bowie“, ad esempio, era un nome d’arte: il cantante britannico, infatti, era nato come “David Robert Jones“. Davy Jones, però, era già un noto cantautore (frontman dei Monkees, celebre gruppo rock fondato nel 1965 a Los Angeles) e, l’idea di non essere subito riconosciuto dal grande pubblico, era per Bowie a dir poco inaccettabile.
Decise quindi di cambiare il suo vero nome in “David Bowie“, pseudonimo che alla fine contribuirà a far di lui una vera e propria leggenda della musica mondiale. Una domanda a questo punto sorge spontanea: ma cosa significa veramente David Bowie? Perché il frontman londinese ha optato proprio per questo nome? Bowie è, in realtà, il nome di un tipico coltello americano: e, proprio come fosse una lama, la sua figura ha lasciato un solco indelebile nella storia della musica.
Il significato del soprannome “Il Duca Bianco”
Tra gli altri pseudonimi utilizzati dal cantante troviamo: Ziggy Stardust, Alladin Sane, Halloween Jack, Nathan Adler e, soprattutto, The Thin White Duke (lo snello Duca Bianco). Bowie non cambiava solo nome, ma anche e soprattutto aspetto e personalità, atteggiamento e modo di approcciare al pubblico. E, a questo punto, è giusto aprire anche una parentesi sul soprannome “Duca Bianco“.
Questo nuovo alter ego fu creato dallo stesso Bowie, poco tempo dopo la pubblicazione dell’album del 1976 “Station to Station“. Il Duca Bianco altro non era che un personaggio aristocratico che vestiva in maniera sobria, ma elegante, con una certa propensione per il bianco.
Secondo tanti altri, invece, il termine era un chiaro richiamo alla sua dipendenza da cocaina. Il Duca, secondo la loro opinione, era chiamato “bianco” proprio in riferimento alla sostanza da lui assunta in più e più occasioni. Controversie a parte, David Robert Jones alias David Bowie alias Il Duca Bianco, resterà sempre uno dei più grandi artisti che la musica abbia mai conosciuto.