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Cinque generi musicali che sono morti

L’evoluzione musicale ha portato i generi musicali ha subire un notevole cambiamento: a partire dagli anni duemila, la musica ha subito una profonda affermazione di stili e generi musicali che hanno portato ad eclissare – in alcuni casi addirittura a morire – incredibili generi musicali che, nella loro epoca, hanno fatto la storia. Quando parliamo di morte, tuttavia, non intendiamo un qualcosa di ideologico, quanto più pratico: la mancanza di mostri sacri in un determinato genere o, semplicemente, di colonne portanti può significare che quel genere né attecchisce più nella popolazione, né genera un lascito discografico. Ecco, a questo punto, cinque generi musicali che possono considerarsi morti.

Hair Metal

Il primo tra i generi musicali che sono morti e che vi presentiamo è, senza dubbio, l’hair metal. Genere musicale caratterizzato da una commistione tra stili, esso si basa su sonorità heavy metal e acconciature ed estetica tipiche del glam (di cui parleremo più in basso).

Benché le band del glam o hair metal abbiano contribuito a fare la storia nel loro tempo, il genere è stato – secondo molti pareri – giustamente dimenticato, anche perchè ha offerto ben poco dal punto di vista musicale. Di sicuro, tra i nomi di spicco c’è quello dei Motley Crue.

Grunge

Con il grunge parliamo, probabilmente, di uno dei più grandi generi musicali della storia che – come tutte le più grandi realtà – ha avuto una nascita, un’affermazione di incredibile livello e un declino. Il suono di Seattle ha avuto esponenti di incredibile livello, come Nirvana, Pearl Jam, Stone Temple Pilot, Alice in Chains, Mother Love Bone e Soundgarden.

Queste grandi formazioni hanno non soltanto creato uno stile incredibilmente unico nel loro genere ma, allo stesso tempo, hanno anche influenzato la musica di fine Novecento. Se si pensa a band come Nirvana, Pearl Jam o Soundgarden, si capisce perfettamente quanto incredibile sia stato questo genere. 

New Wave

L’affermazione della tecnologia ha inciso molto, dal punto di vista soprattutto artistico, tanto da portare alla nascita di un vero e proprio genere musicale, la new wave. Per quanto sia stato apprezzatissimo nella sua epoca, il genere è presto caduto in un vero e proprio dimenticatoio musicale. Al di là di questo, non si può non sottolineare la grande importanza di uno stile musicale che, benché sia nato dal punk, se ne è poi distaccato per raggiungere sonorità e stili più prettamente pop.

Pub Rock

Probabilmente questo è l’unico genere, tra tutti quelli citati, che oltre ad essere morto è stato anche dimenticato. L’espressione pub rock si rifà alla tendenza di artisti e band, che molto spesso accettavano di suonare in pub o piccoli locali pur di ottenere visibilità.

Nonostante il genere controverso, la sua tendenza poteva portato a divenire celebre e indiscusso: così non è stato, perchè questa tendenza è ormai sempre più rara e perchè chi ha avuto successo ha spesso dimenticato le sue umili origini.

Glam Rock

Come suggerisce il nome stesso, il glam rock è un genere che bada tanto allo stile artistico musicale quanto allo stile prettamente estetico di artisti e formazioni. Conosciuto anche come glitter rock, il sottogenere della musica pop e rock si basa sull’indossare acconciature particolari, maschere facciali e abiti stravaganti e glitterati.

Vi viene in mente subito un nome, vero? Benchè la polemica porti a considerare i Kiss come heavy metal, nulla esclude – specie se si guarda alla loro immagine – di considerarli anche glam. 

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