Chi di voi non ha mai cantato a squarciagola lo storico brano degli AC/DC “Highway to Hell”? La canzone, prima traccia dell’omonimo album, è stata scritta dai fratelli Angus e Malcom Young e dal compianto Bon Scott. Il disco Highway to Hell, rilasciato nel 1979, è probabilmente uno dei più grandi successi della band australiana ed è l’ultimo pubblicato con il cantante Bon Scott, morto l’anno seguente.
Il concerto-tributo a Bon Scott sull’autostrada Canning Highway
Il prossimo marzo saranno chiusi circa dieci chilometri dell’autostrada Canning Highway, in Australia. Il motivo? Beh a quanto pare è in programma un concerto-tributo in onore del compianto leader scozzese degli AC/DC Bon Scott, deceduto a Londra nella notte fra il 18 ed il 19 febbraio 1980, all’età di 33 anni. Per commemorare il 40esimo anniversario della sua morte, il tratto di autostrada che collega Canning Bridge e Fremantle, ospiterà il palco più lungo del mondo: otto band si scateneranno senza sosta suonando le cover della band di Sydney.
Il tributo è stato organizzato in concomitanza col Festival di Perth 2020. Il direttore artistico dell’evento, Iain Grandage, ha spiegato al quotidiano britannico The Guardian: “L’iniziativa di chiudere quel tratto di autostrada e celebrare Bon è davvero una bella idea: è un modo entusiasmante per onorare il cantante e la nostra città, chiudendo il festival in grande stile.”
Le parole del produttore artistico Iain Grandage
L’evento-tributo, organizzato in occasione della morte di Bon Scott, comprenderà un mix di artisti e band, come ad esempio: Steve’n’ Seagulls, Shonen Knife, Amyl And The Sniffers e la Wa Police Band.
Il produttore artistico Grandage ha poi aggiunto: “Durante l’evento si esibiranno vari artisti ed eseguiranno cover delle canzoni degli AC/DC. Le esibizioni si terranno sul retro di alcuni camion che piano piano avanzeranno lungo la metà di Canning Highway. Le persone dal pubblico saranno incoraggiate, quindi, ad accomodarsi dall’altro lato della strada per assistere allo spettacolo.”