Il film sulla leggendaria band dei Queen è già entrato di diritto nella storia cinematografica. Rami Malek, nei panni del carismatico frontman della band, Freddie Mercury, ha vinto l’Oscar come miglior attore, ma il film ha vinto una miriade di altri premi. Il batterista della band, Roger Taylor, rivela però tre aspetti sbagliati nel film “Bohemian Rhapsody”.
Il film campione di incassi: quanto ha guadagnato Bohemian Rhapsody
Il film sui Queen e in particolare sul loro leader, Freddie Mercury, è stato campione di incassi con ben 900 milioni di dollari di guadagno in tutto il mondo.
Già prima della sua uscita nei cinema, c’erano state accuse e paure riguardanti la mancata accuratezza nel ripercorrere gli eventi fedelmente.
Roger Taylor e il chitarrista del gruppo, Brian May, hanno difeso qualsiasi decisione presa per la realizzazione del film. La pellicola, infatti, deve essere intesa come celebrazione dell’uomo, della musica e della band. Ci sono però degli aspetti che il film ha modificato rispetto alla “timeline”, ovvero la successione degli eventi, e rispetto alcuni dettagli. Sono stati rivelati, però, tre aspetti sbagliati nel film “Bohemian “Rhapsody“.
L’intervista alla rivista britannica “Mojo”
Taylor e May hanno rilasciato un’intervista alla rivista britannica “Mojo”.
Nell’intervista, i due artisti hanno discusso degli aneddoti dietro la realizzazione dei brani e sulle relazioni tra i membri della band. Taylor e May, inoltre, hanno ammesso poi di non avere contatti con il bassista del gruppo, John Deacon. Ecco tre aspetti sbagliati nel film “Bohemian Rhapsody”.
Primo errore : la rivelazione di Freddie Mercury sull’AIDS
Nella realtà, il leader ha ammesso di avere l’AIDS solo nel 1991. Nel film, invece, il frontman rivela ai compagni di avere la malattia nel 1985, prima dello storico concerto del Live AID.
Taylor ha dichiarato: “La cosa è importante è che è successo. Non stiamo raccontando bugie. La cronologia non ha molta importanza”.
Secondo errore: la parlata di John Deacon
Roger Taylor confessa alla rivista che l’attore Joe Mazzello, interprete di Deacon, lo ha reso troppo elegante. Inoltre il bassista aveva un accento del nord, in quanto di Leicester, che però non è stato mantenuto nel film.
Terzo errore: i vestiti di scena
Roger Taylor, continuando la sua intervista a “Mojo”, ha aggiunto che alcuni dei vestiti indossati dall’attore che lo impersonava, Ben Hardy, non rispecchiano il suo stile. Ha dichiarato, però che, ovviamente, questo aspetto non può essere considerato responsabilità di Hardy.