L’abbiamo sempre detto, il rock è fatto di luoghi, monumenti e tanto altro ancora, in grado di accompagnare canzoni, concerti e contratti. Il metal non si sottrae certamente a quest’argomento, anzi: i luoghi del metal sono molteplici, così come i cimeli, i monumenti e tutto ciò che serva a ricordare e ad evidenziare l’importanza di questo genere di grande successo. Pertanto, abbiamo stilato una classifica di quelli che sono i 5 luoghi che un vero fan del metal dovrebbe visitare assolutamente.
The Gates of Hell – Dervaza, deserto del Turkmenistan
Se pensavate che fuoco e fiamme fossero i protagonisti delle sole canzoni metal o dei concerti dei Rammstein, vi sbagliavate di grosso. Per capirlo al meglio bisognerebbe visitare The Gates of Hell, le porte dell’inferno che si trovano a Dervaza, nel deserto del Turkmenistan.
Uno degli spettacoli della natura più belli e metal che possano esistere si verificano proprio all’interno dello stato asiatico, là dove – nel 1971 – una trivellatrice sovietica perforò per sbaglio una caverna di gas naturale nel deserto del Karakum. Per far fronte alla fuoriuscita di gas, il governo sovietico pensò bene di dar fuoco dalla caverna, pensando che le fiamme sarebbero durate qualche settimana. Il risultato? A quasi cinquanta anni dall’accaduto, le porte dell’inferno ancora risplendono inarrestabili.
L’ossario di Sedlec – Kutnà Hora, Repubblica Ceca
La morte e i suoi simboli sono i principali protagonisti dell’ossario di Sedlec, che si trova in Repubblica Ceca. La cappella di Kutnà Hora, che ospita uno scenario terribilmente incredibile, fu voluta a partire dal 13esimo secolo, quando comparse il tetro cimitero all’interno della “chiesa delle ossa”.
Ciò che oggi possiamo osservare, però, è nato a partire dal 1870, quando a un intagliatore di legno fu dato l’incarico di dare una dignità artistica ad un luogo che ospitava migliaia di defunti. Ne è derivata un’opera di grande e pregevole tasso tecnico e artistico, ma che non smette di comunicare quello che è il senso oscuro e profondo della morte.
Neseblod Records – Oslo, Norvegia
Passiamo a luoghi metal veri e propri, che ricordino il genere da vicino e non soltanto richiamandolo con simboli e significati. Tutti sanno che in Norvegia è nato uno dei sottogeneri più celebri del metal, il black metal che ha fatto tanta fortuna in questa zona di mondo, e poi in tutto il mondo stesso.
Per celebrare questo ricordo, che accomuna la Norvegia a questo tipo di musica più di ogni altra nazione, il Neseblod Records (chiamato, in passato, Helvete, termine norvegese che si traduce con “inferno”) offre ancora oggi migliaia di cimeli metal, da dischi a oggetti, da gadget a rarità di tutti i tipi.
Rainbow Bar & Grill – Hollywood, California
Il Rainbow Bar & Grill è un grandioso esempio di locale che riesce ad essere anche un museo incredibile dl metal. Dal 1973 in poi questo luogo è stato popolato da fan, esponenti e capostipiti del metal, che hanno fatto sì che nascessero veri e propri stand all’interno del locale. Per fare un esempio di ciò che potrebbe trovarsi all’interno, se lo si visitasse, basti pensare ai cimeli firmati sulle pareti a agli stand di Guns N’ Roses e Motley Crue.
Rainbow Metal Pub – Granada, Spagna
Da un Rainbow all’altro, ci spostiamo dagli Stati Uniti alla Spagna per il Rainbow Metal Pub, uno dei migliori luoghi dove si respira di metal non soltanto attraverso cimeli o stand, ma anche attraverso il clima che è possibile assaporare all’interno del locale stesso.
Nel luogo spagnolo di cui parliamo è l’epicentro delle band di tutta la Spagna e non solo, che si rifugiano all’interno del locale per bere e scatenarsi. E, come se non bastasse, all’interno dello stesso si possono trovare importanti cimeli di Steve Vai, Lemmy e Vinny Appice.
