Nel 1966 i Beatles entrano agli Abbey Road Studios per incidere un brano accreditato a Paul McCartney e John Lennon, ma in realtà scritto solo dal primo. Le fasi di registrazione di Yellow Submarine si succedono il 26 Maggio e il 1 Giugno dello stesso anno. La traccia viene pubblicata prima nel settimo album Revolver e poi come singolo Doppio Lato A assieme a Eleanor Rigby. Yellow Submarine è anche il titolo dell’omonimo film di animazione firmato George Dunning e uscito nelle sale cinematografiche nel 1968.
26 Maggio 1966, registrazione di Yellow Submarine: rilascio e accoglienza
Nel 1966 i Beatles, negli studi della Abbey Road, registrano uno dei loro maggiori successi di sempre. Yellow Submarine viene pubblicato prima nel settimo album dell band, Revolver, e poi come singolo. La traccia – cantata da Ringo Starr – “doveva essere una sorta di favola. E l’unico modo era renderla comprensibile anche ai bambini […] una canzone a più livelli” dirà McCartney nel 1967. Nonostante la dichiarata intenzione di comporre una traccia per i più giovani, i fan vi leggono fin da subito messaggi nascosti e allegorici. Chi vi scopre un inno alla sostanze stupefacenti e psicotrope del periodo, chi una critica alla guerra in Vietnam – per il simbolo del sottomarino nucleare – chi ancora le parole di frustrazione di quattro giovani bloccati nella gabbia dorata della popolarità.
Per quanto riguarda la lettura incentrata sul consumo di droghe e sostanze allucinogene, Yellow Submarine fu accusata inizialmente di essere frutto di un trip indotto dall’LSD. La fine degli anni ’60 è l’epoca di giovani generazioni che, per dimenticare i propri drammi personali e il caos socio-politico che li circonda, si abbandonano agli stupefacenti e agli acidi. L’LSD passa dagli States fino in Inghilterra, viaggiando attraverso l’oceano. Paul McCartney dichiarò in più interviste di averlo provato solo nel 1967. Ad di là delle critiche, più o meno pretestuose dell’inizio, Yellow Submarine venne apprezzato da grandi e bambini per le sue atmosfere felici e rilassate, la sua musicalità orecchiabile e la sua ricchezza di immagini e figure allegoriche, il look pop e psichedelico.
Film d’animazione Yellow Submarine: trama e significato
Sull’onda del successo del singolo Yellow Submarine, due anni dopo nel 1968 si pensa ad un film d’animazione ispirato alla traccia. Il produttore televisivo Al Brodax sottopone il progetto al manager dei Fab Four. Come il brano, passibile di letture multiple su più livelli, anche il cartoon è reso fruibile a più fasce di pubblico. Un film d’animazione per ragazzini o una fantasia psichedelica e caleidoscopica – in piena temperie hippie fine anni ’60. Una celebrazione della magia e del potere della musica – capace di riportare la pace e di dare identità anche a chi non la possiede – e una critica alla violenza e al predominio delle armi. Per la durata di 90 minuti e dietro al direzione di George Dunning, il film uscì nelle sale nel 1968.
Yellow Submarine vede come protagonisti proprio i Beatles chiamati a riportare la pace e l’amore in un paese distrutto dalla violenza. In fondo al mare sorge Pepperland, un luogo di fiori e colori, colpito improvvisamente dall’invasione dei Biechi Blu. Questi individui umanoidi pietrificano tutti gli abitanti della città e si impongono con il potere delle armi. L’unico a salvarsi è il capitano Fred che, alla guida del sommergibile giallo, va a Liverpool a chiedere aiuto ai Fab Four. Per i cinque inizia un viaggio fantastico, tra isole lunari, paesaggi psichedelici e strane creature. La sfida finale con i Biechi Blu a Pepperland dimostra come la musica possa riportare pace e armonia, liberare anime oppresse, stabilire amore e amicizia.