Difficile capire quali siano i reali rapporti tra le star del rock, forse dei rapporti tesi mascherati da sorrisi nervosi o forse amicizie genuine rovinate proprio dalla luce dei riflettori. Nessuno può trarre reali conclusioni, ma soltanto commentare i fatti. Jimmy Page, celebre chitarrista dei Led Zeppelin, riceve le scuse dopo le accuse ricevute, involontariamente potremmo dire, da parte di Jason Bonham, figlio del batterista dei Led Zeppelin John Bonham deceduto prematuramente all’età di 32 anni. Ma cosa c’è dietro questa storia? Scopriamolo insieme.
Jimmy Page riceve le scuse dopo le accuse di Jason Bonham
Molto spesso ci imbattiamo nei racconti di artisti rock riguardanti il loro rapporto con sesso e droga, un tipo di racconti che a Jimmy Page non piace a quanto pare. Jason Bonham ha infatti ritrattato la storia raccontata nell’intervista con Howard Stern a SiriusXM, in cui diceva che fu proprio Jimmy Page ad introdurlo nel mondo della droga, offrendogli della cocaina quando Jason aveva soltanto 16 anni.
Jimmy sarà rimasto sicuramente senza parole per le dichiarazioni fatte da Jason Bonham, anche perchè i due sono stati amici intimi e Page andò a ricoprire un po’ la figura del padre dopo la morte di John Bonham. Jason ha dunque lasciato una lunga dichiarazione in cui si scusa con Page e ritiene i suoi commenti fatti nell’intervista infondati e non veri. In particolare, Jimmy Page non avrebbe offerto nessun tipo di stupefacente a Jason Bonham quando era ancora minorenne.
Jimmy Page e i problemi con la droga
Gli anni settanta per il chitarrista Jimmy Page furono quelli in cui si avvicinò alla droga. Come egli stesso ammise faceva uso di droghe pesanti fin dalla creazione dei Led Zeppelin, fino al loro scioglimento. L’eroina fu la causa principale dei suoi problemi di salute, ma soprattutto del suo calo nelle performance dal vivo e di diversi litigi all’interno della band. Page è da anni lontano da quel tipo di vita, e tenta di evitare ogni possibile associazione tra lui e la droga.