Le Donne nel Rock n Roll
Che lo si faccia inconsapevolmente o meno, che non ci si pensi per leggerezza, che ci si continui a battere la testa esclamando “Ma si, certo!” quando qualcuno ce lo fa notare, è palese che in molti ambiti della nostra vita si tenda a dimenticare o sottovalutare l’impatto che hanno le donne. Ambienti di cui sono state pioniere, agguerrite rappresentanti, cardini essenziali, per uno sviluppo che ha portato fino ad oggi. Per il Rock ‘n Roll questo discorso cambia poco. Anche nella musica, molto spesso, si dimentica la grande eredità tramandata dalle donne musiciste, compositrici o produttrici, avendo a mente soprattutto modelli maschili. Ma anche le donne hanno rivoluzionato questo mondo.Frontwomen rivoluzionarie e fiere, artiste avanguardiste che hanno combattuto gli stereotipi e i pregiudizi sul loro ruolo all’interno del panorama musicale, guerriere piene di grinta, provocatorie e libere.È giusto ricordarle e ricordarsi che molte di loro hanno influenzato gruppi e musicisti venuti dopo, gettando le fondamenta del Rock dagli anni ’60, passando per tutti gli anni ’70 e ’80.Ecco quindi una classifica di alcune donne che hanno cambiato il Rock, con un invito ad ampliarla:
Le Donne nel Rock n Roll: Janis Joplin
Janis Joplin – nessuno mette in discussione il grande impatto che questa artista selvaggia e rivoluzionaria ha avuto nel mondo della musica. Una donna che fronteggiò audacemente gruppi e cantanti uomini, unendo il rock e il blues in uno stile unico e graffiante, cavalcando la cultura psichedelica e il movimento hippy degli anni ’60.
Le Donne nel Rock n Roll: Patti Smith
Patti Smith – una rocker poetessa, influenzata da due mostri sacri della musica come Lou Reed e Bob Dylan, considerata da tutti come la sacerdotessa del Rock. La Smith è una cantante e una compositrice americana e un’artista visuale, che con il suo album di debutto Horses nel 1975, divenne una delle maggiori esponenti del movimento Punk Rock di New York. Le sue canzoni, veri e proprio componimenti lirici in musica, hanno fatto la storia.
Le Donne nel Rock n Roll:Courtney Love
Courtney Love – sebbene odiata e demonizzata da molti, e da altri ricordata solamente come la vedova di Kurt Cobain, la Love ha lasciato sicuramente un’impronta nella musica e nello stile degli anni ’90, cambiandone a suo modo la storia. Dopo un’infanzia e un’adolescenza turbolente, fondò la band alternative rock, punk e grunge delle Hole, emblematica nel panorama dell’epoca. Influenzata da grandi modelli femminili come Patti Smith e The Runaways, la Love ha sempre composto liriche dal punto di vista di una donna, con la voce di una donna.
Le Donne nel Rock n Roll:Dolores O’Riordan
Dolores O’Riordan – artista recentemente scomparsa, dalla voce eterea ma anche forte e combattiva, la frontwoman dei Cranberries è stata una musicista irlandese, cantante e compositrice. Rappresentante eccellente di uno stile alternative rock e post-grunge, era conosciuta per le doti da mezzo-soprano, un timbro vocale evocativo e sfuggente, tipico delle atmosfere celtiche, ma anche di forte impatto emotivo e musicale.
Le Donne nel Rock n Roll:Debbie Harry
Debbie Harry – frontwoman della band rock, new wave Blondie, musa di Andy Warhol, cantante punk, icona gay e di stile, la Harry è una cantante, compositrice e attrice americana. Dopo il successo internazionale con il gruppo alla fine degli anni ’70, divenne anche un emblema rock e punk, grazie alla creazione dei primi video musicali. Questa artista eclettica riuniva una sensualità molto femminile ad uno stile di strada più popolare.
Le Donne nel Rock n Roll:Joan Jett
Joan Jett – cantante, compositrice, musicista, produttrice e saltuariamente attrice, questa artista poliedrica ha militato prima con la band The Runaways e poi con il suo gruppo, Joan Jett and The Blackhearts. Anche lei ha un range vocale da mezzo-soprano ed è un’icona femminile dagli inizi della sua carriera. Da molti è stata descritta come la Regina del Rock e la Madrina del Punk, una donna controcorrente e anticonformista che si è sempre rifiutata di identificarsi come lesbica o bisessuale e attiva sostenitrice del vegetarianismo e dell’associazione PETA, spinta dal suo amore per gli animali.