I Måneskin sono una band molto apprezzata dai giovani, anche perché è proprio a un pubblico giovanile che si riferiscono con le loro canzoni. Oggi parliamo di un brano che per i ventenni può essere motivo di grande empatia: Vent’anni.
Måneskin, cosa significa avere vent’anni
La canzone Vent’anni è contenuta in Teatro d’ira – Vol. I di cui è il primo singolo estratto. Malgrado il suo successo sia stato soppiantato da altre canzoni come Coraline o ovviamente Zitti e buoni, con cui la band vinse prima Sanremo e poi l’Eurovision, conserva una grande semplicità apprezzabile.
Avere vent’anni significa commettere errori, avere paure ma anche un grande coraggio di essere se stessi. Damiano ha spiegato di aver composto il testo pensando proprio alla sua vita.
Quando è stata composta Vent’anni?
In realtà, la canzone non ha origine in Italia. Damiano ha scritto il testo e gli altri la musica nella primavera del 2020, quando si trovavano confinati a causa del lockdown per il covid.
La ballad è molto drammatica, ma nel finale lascia una grande speranza:
Ti sto scrivendo adesso prima che sia troppo tardi
E farà male il dubbio di non essere nessuno
Sarai qualcuno se resterai diverso dagli altri
Ma c’hai solo vent’anni.