Tra i prodotti della musica rock, spesso troviamo anche album di compilation. Spesso, infatti, le band, dopo aver raccolto un certo numero di materiali, decideva di assemblarli, creando degli album incrociati – nel senso che contenevano, magari materiali provenienti da diverse parti – ma spattacolari. Eccone qui cinque!
Get Yer Ya Ya’s Out – I Rolling Stones
Sin da sempre i Rolling Stones si sono ritenuti molto soddisfatti delle loro esibizioni dal vivo. Proprio per questa ragione, per il loro essere ruvidi, forti e grintosi, hanno deciso di creare un album che inglobasse tutti i loro progetti dal vivo. Paradossalmente, questo album sembra anche mostrare uno sguardo indietro, verso tutti quei bluesman ai quali si erano ispirati quando erano all’inizio della loro carriera.
The Masterplan – Oasis
Anche gli Oasis hanno optato per creare una compilation. Noel, il quale componeva i testi all’interno della band, ha sempre creato dei prodotti eccezionali. Questo significa che, nessuna canzone degli Oasis, era un vero e proprio scarto da lato B, anzi. Spesso i loro lati B valevano tanto quanto i lati A, motivo per cui, questo album che è composto proprio da tutti quei pezzi che hanno occupato il lato al rovescio, potrebbe essere considerato alla stregua di uno dei migliori.
Reanimation – Linkin Park
I Linkin Park hanno sempre avuto la capacità di creare tangenze con generi, stili e influenze diverse. Soprattutto all’inizio, quando la band era ancora nuova nella scena nu metal, questo scompenso o mancanza di una posizione precisa era ancora più ravvisabile nei loro lavori. Cosciente di tutto ciò, ma sempre in linea con i testi e con il dolore che spesso si rintraccia in questi progetti, hanno deciso di fare quest’album, il quale si pone come un remix.
Incesticide – Nirvana
Tirando fuori quello che Kurt Cobain ha chiamato il lato “new wave” della band, la maggior parte delle canzoni qui sono una raccolta del loro stile art rock, più in linea con quello che avresti sentito da Bleach. I suoni e le tracce qui presenti rendono questa compilation anche una sorta di indizio per ciò che Kurt voleva dalla musica, la strada che probabilmentne avrebbe percorso: uno stile più forte e più “sgangherato”.
LOVE – The Beatles
L’idea di ottenere qualsiasi nuova musica dei Beatles sembrava praticamente un sogno irrealizzabile, ma i colpi di scena non mancano mai. Quando il Cirque de Soleil ha messo insieme uno spettacolo a tema Beatles, Giles Martin ha ripreso da dove suo padre aveva interrotto e ci ha regalato un paesaggio sonoro dei Fab Four e nonostante la maggior parte di queste canzoni fosse più che conosciuta dal pubblico, rimane sempre un’emozione ascoltarli in questa compilation.