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Perché i Måneskin si chiamano così?

Il panorama musicale italiano è stato in primo piano dalla vittoria dei Måneskin all’Eurovision Song Contest dell’anno scorso. Non succedeva da anni che vincesse un artista italiano e soprattutto con un brano di genere non prettamente pop. I Måneskin sono quattro ragazzi: Damiano David (voce), Victoria De Angelis (basso), Thomas Raggi (chitarra) ed Ethan Torchio (batteria). Una band che sta trionfando ovunque nel mondo, hanno aperto il concerto dei Rolling Stones, in streaming raggiungono cifre spropositate e sono tantissimi gli articoli che parlano di loro. È difficile non scadere nella banalità di una falsa se non comunque forzata adulazione di questa band. Ma non tutti sanno tutto di loro, ad esempio da cosa ha origine il loro nome?

I Måneskin sono ovunque

Come detto, è sconveniente cedere a circa adulazione. Tuttavia, non è nemmeno corretto dare ancora una volta prova di un certo disfattismo tipico italiano per cui non si gioisce del successo di ragazzi giovani e italiani nel mondo. Fare certi paragoni e considerare la band come “i nuovi Beatles” o confrontarli con altri grandi nomi non porta a nulla, mentre comprendere con gioia che la musica italiana si sta nuovamente affermando fuori dal suo piccolo perimetro è giusto e dovuto.

Ospiti di recente a Sanremo, hanno eseguito Zitti e buoni, brano con cui vinsero il Festival e l’Eurovision, e Coraline, una ballad romantica e intensa. La formazione della band è anche per questo nota a tutti, volenti e nolenti tutti sentono parlare di questo gruppo e, malgrado il carisma indiscusso di Damiano David, ogni componente della band è stato assai valorizzato. E il loro nome si lega proprio all’unico elemento femminile.

Perché i Måneskin si chiamano così?

Stiamo parlando di Victoria De Angelis, che suona il basso. Nel 2017, ancora la band aveva solamente partecipato a X-Factor e sognava il successo internazionale. In Italia godeva di abbastanza credito, ma nulla di lontanamente paragonabile a quello che hanno ora. Fu proprio in quell’anno che, intervistata per farsi conoscere, Victoria De Angelis spiegò di avere origini danesi da parte di madre. A questo si lega il loro nome.

Al Corriere della sera, la musicista spiega:

Avrò messo in piedi una decina di gruppi e in uno dei primi c’era Damiano – spiega la ragazza.. Ci chiamavano The Third Room perché suonavamo un aula 3. Ahimè ci sono dei file su Soundcloud che andrebbero eliminati. Facevamo metal e Damiano voleva fare cose più pop. Lo abbiamo allontanato. Poi ho incontrato Thomas (Raggi, il chitarrista ndr) e con lui abbiamo cambiato un sacco di cantanti. Non ci convinceva nessuno. A un certo punto avevamo trovato una ragazza brava, ma viveva fuori Roma e non riusciva a incastrare gli impegni. In quel momento si rifatto vivo Damiano. Mi ha scritto che voleva fare sul serio: non era più una pippa, era migliorato. Poi ecco Ethan (Torchio, il batterista ndr), trovato mettendo un avviso sul gruppo Facebook “ricerca musicisti a Roma”. Dovevamo quindi partecipare a un concorso e non avevamo ancora un nome. La sera prima ci siamo messi a cercarlo e gli altri mi hanno detto di provare a dire delle parole in danese. Non mi ricordo quali fossero le altre, ma è piaciuta Maneskin che significa “chiaro di luna”.

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