Pensi di conoscere tutto sui Pink Floyd? Credi che la band britannica non abbia più segreti per te? Bene, siamo qui per contraddirti! In questo articolo vogliamo infatti soffermarci sulle 8 cose che dovresti assolutamente sapere sui Pink Floyd.
8 cose che dovresti sapere sui Pink Floyd: “The tea set”, il primo nome della band
I Pink Floyd sono una delle band rock più famose di tutti i tempi e, su questo, non ci piove. Lo sapevate, però, che il primo vero nome della band era “The tea set”?
La prima band a suonare gratuitamente ad Hyde Park
Forse non tutti sanno che sono stati proprio i Pink Floyd a tenere il primo concerto gratuito ad Hyde Park: era il 29 giugno del 1968.
La voce del batterista Nick Mason non compare in quasi nessuna canzone
Strano ma vero, la voce di Nick Mason -membro più longevo della band- compare pochissime volte nell’intero catalogo di canzoni dei Pink Floyd.
Non avevamo mai assaggiato il Whisky
Nonostante il percorso di Syd Barrett -legato indissolubilmente all’abuso di droghe- pare che i membri dei Pink Floyd non fossero abituati a bere. La prima volta che assaggiarono il Whisky, ad esempio, fu quando Janis Joplin offrì loro un paio di drink nel 1967.
“La colazione psichedelica di Alan”
Per il brano Alan’s Psychedelic Breakfast i Pink Floyd pensarono di utilizzare in sottofondo i rumori provenienti dalla preparazione di una vera colazione: quello della stufa, la pancetta che frigge, il latte versato nel bicchiere, lo sgranocchiare dei cereali e cosi via.
L’uomo ingaggiato per dire “NO”
I Pink Floyd hanno sempre avuto un certo rigetto per le interviste e, durante un tour negli Stati Uniti, assunsero addirittura un uomo affinché rifiutasse ogni proposta dei talk show e dei media.
A tu per tu con i Beatles
Nel 1967, mentre i Pink Floyd stavano registrando l’album The Piper and the Gates of Dawn negli studi di Abbey Road, in un’altra sala c’erano i Beatles alle prese con il loro Sgt. Pepper’s.
Quella volta che dissero di no a Stanley Kubrick
Tra il 1970 e il 1971 il regista Stanley Kubrick -mentre lavorava al film “Arancia Meccanica“- chiese esplicitamente ai Floyd di poter utilizzare il brano “Atom Heart Mother“. Quello della band britannica, però, fu un secco e deciso ‘no’.